Turismo, presentata proposta di legge per la riforma dell'organizzazione del settore
La commissione ha stabilito di convocare una serie di audizioni per approfondire la materia con i soggetti interessati. Previste una serie di audizioni "tematiche".
09/02/2021 - La commissione Turismo del Consiglio regionale del Lazio, presieduta per l'occasione da
Marta Leonori, ha iniziato oggi l'iter della proposta di legge che modifica le norme sull'organizzazione del settore. "Anche se le norme non sono particolarmente datate – ha spiegato l'assessora
Giovanna Pugliese – dal 2007 a oggi è cambiato il mondo. Questa proposta è strategica per il turismo. Anche considerando l'anno che abbiamo passato, in cui il settore è stato fra i più colpiti. Abbiamo deciso di procedere attraverso la modifica della legge esistente perche resta valido l'impianto di base".
Quattro gli assi individuati nella proposta. Si parte dalla governance, con l'istituzione di una direzione regionale al posto dell'attuale agenzia. Poi la promozione e i servizi, con particcolare attenzione al marketing territoriale da svolgere attraverso strumenti innovativi. Sono previsti progetti di sviluppo sia per ambiti tematici che territoriali. Altro cardine della proposta di legge è lo sviluppo della cultura dell'accoglienza, attraverso percorsi di formazione in raccordo con le università. Infine, ultimo asse è la revisione normativa, da una rivisitazione delle strutture ricettive alle norme sulle agenzie turistiche. Sono previsti sanzioni e controlli per reprimere l'abusivismo: la competenza è demandata ai Comuni, che potranno anche riscuotere le sanzioni previste.
Secondo
Gaia Pernarella (M5s) si tratta di un "lavoro necessario, la forma scelta per la riforma ci dà la possibilità di intervenire in maniera più ampia". Anche per
Valentina Grippo (Pd) "c'è una forte urgenza di una riforma del settore. La crisi derivata dall'emergenza sanitaria può essere l'occasione per ripartire in maniera nuova".
In chiusura Leonori ha ricordato la "grande responsabilità che ha la commissione, bisogna coinvolgere e ascoltare tutto il mondo del turismo, non possiamo perdere l'occasione di creare le condizioni di rilanciare il settore". Le audizioni avranno due percorsi, uno generale e uno rivolto ai diversi settori interessati dalla proposta di legge: strutture ricettive, alberghiere e non, professioni, agenzie, accessibilità.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio