I disagi delle tratte ferroviarie Roma-Lido e Roma-Viterbo, approdano in Consiglio

Con una audizione ad hoc voluta dal consigliere Massimiliano Maselli, si sono confrontati i dirigenti Cotral e i comitati dei pendolari. 
La Roma-Lido 27/10/2022 -

Due gli argomenti oggetto delle audizioni in commissione Lavori pubblici, infrastrutture e mobilità, presieduta da Enrico Forte. Entrambe richieste dal consigliere Massimiliano Maselli (FdI), hanno riguardato la situazione delle ferrovie ex concesse tratte Roma – Lido, Roma - Viterbo e le politiche di gestione del personale di Cotral Spa.

“Siamo qui perché vorremmo spiegazioni e chiarezza dai vertici aziendali di Cotral e Astral sui disservizi sulle tratte ferroviarie Roma – Lido e Roma – Viterbo. Purtroppo – ha spiegato il consigliere Maselli, in apertura dei lavori - da quando la società regionale Cotral è subentrata ad Atac, nulla al momento sembra essere cambiato. Anzi, la situazione è addirittura peggiorata”.  A fargli eco i due comitati dei pendolari intervenuti e rappresentati da Mauro Messina per la Roma -Lido e Fabrizio Bonanni per la Roma nord.  Guasti ai treni, corse ridotte, tempi di attesa dilatati, scarsa informazione agli utenti, sovraffollamento e mancanza di biglietterie, sono le lamentele che oggi i comitati hanno messo sul tavolo della commissione. I rappresentanti dei comitati si sono detti sfiduciati dal sistema “di annunci che ha caratterizzato questi anni – ha dichiarato Maurizio Messina del Comitato pendolari Roma Viterbo – siamo delusi, abbiamo fatto audizioni e incontri, ma sono rimaste solo chiacchiere”.

A rappresentare la posizione di Cotral è stata la presidente Amalia Colaceci, che ha voluto ricordare l’eredità lasciata da Atac e lo sforzo di riorganizzare una società che, mentre acquisiva il nuovo ramo d’azienda, riorganizzava tutta l’attività, a partire dalla gestione del personale. “Abbiamo appena concluso l’accordo con tutte le sigle sindacali – ha dichiarato la presidente Colaceci – e dal 7 novembre sarà possibile vedere i frutti del lavoro fatto”.  A conforto della tesi della presidente sono intervenuti anche i direttori di Cotral che hanno dettagliatamente illustrato e sgranellato numeri e percentuali di riduzione dei disagi rispetto al passato. Una relazione che approderà a breve sui tavoli della Giunta regionale.  Sulla difficile eredità lasciata da Atac si è soffermato anche Antonio Mallamo, Amministratore Unico Astral.

 

Nella seconda audizione il tema posto dal consigliere Massimiliano Maselli (FdI) ha riguardato il personale Cotral, o meglio un avviso per una prova selettiva interna per alcuni profili da assegnare alla centrale operativa gomma verificando la necessaria competenza professionale solo tramite un colloquio orale, ma non finisce qui, la richiesta del consigliere ha riguardato anche una promozione in atto di 10 dipendenti amministrativi in fase di progressione di carriere. “Scelte piuttosto anomale, in fase di fine legislatura” ha concluso Maselli, rivolgendosi alla Colaceci.  Ma la presidente Cotral ha ampiamente illustrato l’iter dei procedimenti che arrivano oggi ma a seguito di un procedimento iniziato più di un anno fa. E proprio sul fronte del personale Cotral, attraverso il direttore generale Giuseppe Ferraro, si è precisato che l’organico Cotral negli anni è rimasto lo stesso.  

  A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio