Test ormone antimulleriano, celichia e cani guida: tre proposte di legge arrivano in commissione Sanità
Illustrati i provvedimenti, si passa adesso alla fase delle audizioni. La presidente Savo: nome molto importanti.
09/07/2024 - La commissione Sanità del Consiglio regionale, presieduta da
Alessia Savo, ha iniziato oggi l’esame di tre proposte di legge relative alla promozione del test dell'ormone antimulleriano, a interventi in favore dei celiaci e al sostegno per l’addestramento di cani guida per non vedenti.
Il primo firmatario
Nazzareno Neri (Noi moderati) ha illustrato le norme che riguardano il test dell’ormone antimulleriano: “Si tratta di un test – ha spiegato - che serve a stabilire il numero di ovociti che una donna a disposizione. Può aiutare anche nell’ottica della programmazione della maternità”. La presidente Savo ha parlato di legge importante perché promuove un vero e proprio monitoraggio della salute riproduttiva delle donne, che varia non solo in base all’età ma anche per fattori ambientali”. Per la consigliera
Eleonora Berni (FdI) “si apre una pagina che comincia a parlare di medicina di genere, per una migliore qualità della vita delle donne”. Infine,
Angelo Tripodi (FI), che ha sottoscritto la norma, secondo il quale si tratta di una proposta di legge “estremamente interessante, anche pensando al periodo molto difficile per le nascite”.
La seconda proposta di legge è stata illustrata da
Marco Bertucci (FdI): “La celiachia – ha dichiarato - è una malattia diffusa su tutto il territorio, e ha risvolti negativi sulla quotidianità, soprattutto per quanto riguarda la vita fuori dalle mura domestiche. Questa proposta di legge è composta da 13 articoli, i punti centrali sono l’istituzione di un tavolo tecnico, che possa partecipare anche alla Conferenza Stato-Regione, l’istituzione della Giornata regionale per la celiachia, utile per informare soprattutto i celiaci e gli esercenti, e la formazione per chi somministra bevande e alimenti”.
Savo ha espresso apprezzamento per “una proposta importante sia dal punto di vista sanitario che sociale”.
Tripodi ha proposto di fare riferimento alle Regioni che hanno già avviato percorsi di formazione specifica, ipotizzando “un bollino di riconoscimento per le attività coinvolte in questo percorso”.
Laura Corrotti (FdI) ha illustrato, infine la proposta che riguarda il sostegno per l’addestramento di cani guida per non vedenti: “Nel Lazio ha dichiarato – il tema riguarda circa 10mila persone. Il cane guida sé uno strumento necessario per superare le barriere architettoniche e garantire autonomia a non vedenti e ipovedenti. Con questa proposta sosteniamo l’associazionismo che fornisce cani di guida alle persone prive di vista. Nello specifico sono previsti contributi per l’addestramento e le attrezzature necessarie”.
Savo ha sottolineato il “numero insufficiente di cani addestrati”.
Prima della conclusione della seduta
Rodolfo Lena (Pd) ha chiesto che vengano incardinate anche le proposte dell’opposizione. Il capogruppo di FdI,
Daniele Sabatini ha replicato che il tema è stato affrontato dalla conferenza dei capigruppo e che attualmente, nelle varie commissioni, “sono già in discussione tre proposte che arrivano dall’opposizione. In passato non sempre c’è stata questa sensibilità”.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio