Audizione sul riconoscimento del Lago ex Snia come monumento naturale
21/05/2019 - L’iter per il riconoscimento e la tutela naturalistica del Lago ex Snia è approdato sul tavolo delle commissioni Urbanistica e Ambiente del Consiglio regionale, riunite oggi in audizione congiunta. La richiesta sollevata da associazioni, V Municipio e dal Forum Territoriale permanente- Parco delle Energie, parte da lontano, quando già nel 2014 la proposta di cittadini e associazioni venne sostenuta anche da esponenti politici del consiglio regionale. Ma, ad oggi, l’istanza è ferma sui tavoli tecnici della Regione Lazio. Nell’audizione sono state illustrate le ragioni scientifiche sulla flora e la fauna dello specchio lacustre che lo farebbero rientrare a pieno titolo nell’alveo dei “monumenti naturali”. Osservazioni accolte positivamente sia da parte della direzione dell’Ente parchi della Regione che dall’Agenzia del Demanio, seppure con alcune eccezioni sul rudere, un ex opificio che insiste nell’area, ma soprattutto in merito al perimetro di quello che dovrebbe diventare “monumento naturale” che, secondo i tecnici della Regione, sarebbe da riconsiderare.
In conclusione dei lavori si è parlato di un prossimo incontro per l’eventuale cronoprogramma tra istituzioni politiche e tecniche.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio