La Consulta Femminile regionale esprime sconcerto di fronte alla sentenza per l'omicidio Reggiani

"Un brutto ritorno al passato" con queste parole Donatina Persichetti, Presidente della Consulta Femminile Regionale del Lazio, ha commentato la sentenza per l'omicidio Reggiani, "Riconoscere come attenuante di un delitto orribile il fatto che la vittima si sia difesa sembra suggerire al paese che le donne debbano pazientemente subire uno stupro". Afferma la presidente della Consulta.
"Un fatto veramente sconcertante, soprattutto in un Paese in cui le denunce sono ancora poche". "Confidiamo che la Corte di Appello, a cui la Procura intende ricorrere" auspica la Persichetti "rimuova quest'insulto a tutte le donne".