''Elogio del camminare'': workshop in Consiglio regionale
Organizzato dalla V Commissione consiliare per fare il punto sulle problematiche del turismo itinerante.
Il 18 luglio si è tenuto nella sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio un workshop dal titolo "Elogio del camminare", organizzato dalla V commissione Cultura, diritto allo studio, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, spettacolo, sport e turismo, presieduta da Eugenio Patanè (PD). Lo scopo era quello di fare il punto, insieme ai soggetti rappresentativi del settore, sulle problematiche del turismo itinerante, dando al contempo inizio a un percorso condiviso sulle prospettive normative e di sviluppo economico. I lavori sono stati aperti dal presidente Patanè, che ha portato il saluto istituzionale ai convegnisti, spiegando come ci si prefiggesse lo scopo di individuare, con i lavori del convegno, strumenti grazie ai quali iniziare a lavorare, da settembre, anche sugli aspetti normativi della materia. Patanè ha ricordato come, in base ai dati dell'Organizzazione mondiale della sanità, la sedentarietà costituisca il quarto fattore di mortalità a livello planetario; la riduzione nell'autonomia negli spostamenti a piedi è un preoccupante fenomeno, che si estende dagli adulti fino ai bambini e agli anziani. Patanè ha accennato al ruolo che le istituzioni possono giocare nello sviluppo del turismo itinerante, anche grazie ai moderni strumenti della comunicazione; infine egli ha concluso il suo intervento con un ricordo del grande ambientalista Alex Langer.
La parola è stata presa quindi da uno dei due vicepresidenti della V Commissione Olimpia Tarzia (Lista Storace), che si è chiesta cosa si possa fare per il turismo danneggiato dalla crisi, in questo momento storico: tale voce rappresenta il 7 per cento del prodotto interno lordo del paese. Per la Tarzia, il movimento inerisce alla natura più intima dell'essere umano, la consigliera ha ricordato la prima giornata del Camminare, organizzata nel settembre scorso da Federtrekking, e ha sottolineato l'importanza del turismo religioso, che si sviluppa lungo percorsi, come la via Francigena nel Lazio, che rivestono notevole suggestione dal punto di vista storico e naturalistico, quindi culturale. Cristian Carrara (Per il Lazio), l'altro vicepresidente di Commissione, ha parlato di tematica che collega lo sviluppo economico con quello culturale, a proposito del tema del convegno: il camminare, a suo avviso, rimanda al tema della speranza, che in questo momento del nostro paese appare smarrita, nonché all'essenzialità, che può essere un utile suggerimento per chi fa politica attiva nelle istituzioni. Ma il camminare implica anche la possibilità della riflessione e comporta un elemento di fatica fisica, con il conseguente necessario dosaggio delle energie che essa richiede: tutti elementi di grande importanza, senza dimenticare però l'occasione di sviluppo economico che il turismo itinerante ha in sé.
I lavori sono proseguiti con gli interventi di Stefano Ardito, giornalista moderatore del workshop, che ha richiamato le problematiche della scarsa conoscenza del camminare a livello di mass media e della scarsa conoscenza del Lazio come meta di questo tipo di turismo, rispetto a regioni come l'Umbria e la Toscana. Giovanni Bastianelli, direttore dell'Agenzia del turismo del Lazio, ha sottolineato la necessità di valorizzare un territorio, quello del Lazio, che rischia di essere oscurato dal fatto di ospitare una città come Roma; Vito Consoli, direttore dell'Agenzia regionale parchi, ha ricordato come nel Lazio esistano ben 72 aree protette, alcune delle quali accessibili anche a chi ha difficoltà motorie, ma ha rimarcato le carenze legislative in materia, specie con riferimento alle professioni. Il consigliere Marta Bonafoni (Per il Lazio), anch'essa membro della V commissione, ha auspicato uno "sguardo lungo" della politica su tali temi, ricordando come il camminare coniughi la cura della persona con quella del territorio. Il professor Bizzaglia, docente all'università di Roma Tor Vergata, ha sottolineato come in una città come Roma la camminabilità sia fortemente ridotta in conseguenza della violazione delle norme di circolazione stradale, alla radice delle quali c'è sempre un rapporto sbilanciato tra trasporto privato e pubblico, in favore del primo; un altro membro della commissione Cultura, Gaia Pernarella (M5S), ha espresso grande apprezzamento per i temi del convegno, che dimostra a suo avviso come la Commissione parta con il piede giusto nel suo lavoro.
Tra gli altri interventi della mattina, quelli di Vittorio Costantini, vicepresidente Assocamp, che ha ricordato l'importanza del camper come mezzo di turismo sostenibile, di Walter De Dominicis, membro del direttivo di Fiab Roma ruota libera, sull'importanza della bicicletta, di Fabio Desideri, presidente Club Alpino Italiano sezione Lazio, che ha illustrato le attività di tale ente, e di Antonio Ferro, presidente di Extracomunicazione, sulle problematiche della comunicazione e le carenze dell'ente Regione in questo campo. Nel corso del pomeriggio, si sono tenuti due tavoli di lavoro, presieduti dai due vicepresidenti della Commissione, Carrara e Tarzia, dedicati rispettivamente ai temi "Cultura e turismo" e " Benessere e qualità della vita".