Soddisfazione per la sentenza emessa dal Tar del Lazio in merito alla composizione della Giunta del Campidoglio è stata espressa dalla Presidente della Consulta Femminile per le Pari Opportunità del Lazio, Donatina Persichetti. "E' una sentenza giusta e doverosa - ha affermato Persichetti - che interviene a sanare un vulnus di rappresentanza che nel nostro Paese è particolarmente grave ed esteso e a riaffermare quel principio costituzionale, sancito all'art.51, che prevede pari opportunità fra uomini e donne.
La presenza di una sola donna all'interno della Giunta Comunale romana - ha proseguito - privava di fatto la città di Roma dell'opportunità di essere governata anche avvalendosi di quelle sensibilità e quei talenti tipicamente femminili che è necessario mettere al servizio della comunità. Sono certa che la mobilitazione di cui le donne sono tornate ad essere protagoniste stia contribuendo in maniera sostanziale a risvegliare l'attenzione delle istituzioni e, in particolare di molti primi cittadini, nei confronti di istanze davvero non più rinviabili.
Pertanto, se da un lato ci spiace che debba essere una sentenza a ristabilire equilibri che evidentemente la politica non sempre riesce garantire, dall'altro - ha concluso Persichetti - ci auguriamo che essa possa rappresentare un segnale decisivo per un ulteriore passo avanti verso l'affermazione di una società più moderna e democratica, pronta ad affrontare le sfide e le trasformazioni e a rilanciare lo sviluppo economico, sociale e culturale di cui il nostro Paese ha urgenza".