Sanità digitale per i nuovi modelli organizzativi nella continuità assistenziale ospedale/territorio
L'urgenza di rendere sostenibile il Sistema sanitario come previsto dal Patto della Salute 2014/2016 spinge alla rimodulazione delle reti assistenziali.
In questo senso, se l'ospedale si muoverà maggiormente verso l'assistenza ai pazienti affetti da acuzie, sarà il territorio il vero protagonista e quello che dovrà assorbire i percorsi di deospedalizzazione.
Un mutamento significativo e profondo che coinvolgerà numerose figure professionali, in particolare la medicina del territorio, le sedi distrettuali territoriali e i professionisti socio-sanitari.
Una riorganizzazione che non è pensabile possa avvenire senza il sostegno strategico offerto dalle piattaforme di sanità digitale, in particolare di telemedicina, le sole in grado di consentire il monitoraggio del paziente lungo il suo cammino dall'ospedale al territorio e in ambito domiciliare.
E' chiaro che una riorganizzazione di tale portata impone anche una riflessione sulle conoscenze e le competenze organizzative che le figure professionali devono possedere per affrontare in modo appropriato i compiti assistenziali e di cura a tutela della salute, compiti che coinvolgono anche e soprattutto il cittadino che deve anche farsi più autonomo nella gestione del suo stesso percorso assistenziale.
E' per questi motivi che l'ambito sociosanitario assumerà un ruolo sempre più importante.
L'incontro intende essere un momento di riflessione sul piano di riorganizzazione della rete territoriale assistenziale messa in campo dalla Regione Lazio e su come le tecnologie e-Health possano assicurare in modo più efficace ed efficiente la continuità assistenziale.