Rendiconto generale della Regione Lazio per l'esercizio finanziario 2022

Numero della legge: 16
Data: 30 ottobre 2023
Numero BUR: 87 s.o. n. 2
Data BUR: 31/10/2023

Art. 1

(Riaccertamento dei residui attivi)

1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche, i residui attivi corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti alla data del 31 dicembre 2022 sono eliminati dalle scritture contabili per un importo complessivo pari a euro 236.019.526,00, di cui:
      a) euro 216.357.373,38 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti da esercizi pregressi;
      b) euro 19.662.152,62 corrispondenti a crediti assolutamente inesigibili o insussistenti derivanti dalla competenza.

2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui attivi corrispondenti a crediti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2022 sono reimputati nell’esercizio 2023, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo di euro 1.683.909.766,16.


Art. 2
(Riaccertamento dei residui passivi)

1. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti insussistenti alla data del 31 dicembre 2022 sono eliminati dalle scritture contabili, per un importo complessivo pari a euro 128.692.348,43, di cui:

      a) euro 77.839.311,20, corrispondenti a debiti insussistenti derivanti da esercizi pregressi;

      b) euro 50.853.037,23, corrispondenti a debiti insussistenti derivanti dalla competenza.

2. Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, i residui passivi corrispondenti a debiti non ancora esigibili relativi all’esercizio 2022 sono reimputati nell’esercizio 2023, in cui risultano esigibili, per un importo complessivo pari a euro 2.077.082.665,34.


Art. 3
(Maggiori accertamenti e impegni)

1. Nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 39, comma 3, lettera b), del d.lgs. 118/2011, è autorizzato il maggior accertamento e impegno rispetto alle previsioni e agli stanziamenti di competenza di entrata e di spesa del sotto indicato capitolo di entrata iscritto nel Titolo 9 (Entrate per conto terzi e partite di giro), Tipologia 100 (Entrate per partite di giro) e del corrispondente capitolo di spesa iscritto nella Missione 99 (Servizi per conto terzi), Programma 01 (Servizi per conto terzi - partite di giro)

Entrata       

         Spesa

Cap. n. E0000611181

Cap. n. U0000T31481

 

Art. 4
(Entrate di competenza)

1. Le entrate, classificate ai sensi dell’articolo 15 del d.lgs. 118/2011 in “Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa” (Titolo 1), “Entrate per trasferimenti correnti” (Titolo 2), “Entrate extratributarie” (Titolo 3), “Entrate in conto capitale” (Titolo 4), “Entrate da riduzione di attività finanziarie” (Titolo 5), “Entrate per accensione prestiti” (Titolo 6), “Entrate per anticipazione da istituto tesoriere/cassiere” (Titolo 7), “Entrate per conto terzi e partite di giro” (Titolo 9), ed accertate nell’esercizio finanziario 2022 per la competenza dell’esercizio stesso, risultano stabilite in:

 

entrate accertate

23.704.422.516,06

(+)

delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011
- per crediti non esigibili nell’anno 2022

 

 1.683.909.766,16          

 

(–)

- per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti             

                      19.662.152,62

(–)

entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2022

                22.000.850.597,28

(+)

delle quali riscosse

               18.744.410.414,92

(–)

delle quali rimaste da riscuotere

                3.256.440.182,36

 


Art. 5
(Spese di competenza)

1. Le spese, classificate ai sensi dell’articolo 14 del d.lgs. 118/2011 in spese per “Servizi istituzionali, generali e di gestione” (Missione 1), “Giustizia” (Missione 2), “Ordine pubblico e sicurezza” (Missione 3), “Istruzione e diritto allo studio” (Missione 4), “Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali” (Missione 5), “Politiche giovanili, sport e tempo libero” (Missione 6), “Turismo” (Missione 7), “Assetto del territorio ed edilizia abitativa” (Missione 8), “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente” (Missione 9), “Trasporti e diritto alla mobilità” (Missione 10), “Soccorso civile” (Missione 11), “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” (Missione 12), “Tutela della salute” (Missione 13), “Sviluppo economico e competitività” (Missione 14), “Politiche per il lavoro e la formazione professionale” (Missione 15), “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca” (Missione 16), “Energia e diversificazione delle fonti energetiche” (Missione 17), “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali” (Missione 18), “Relazioni internazionali” (Missione 19), “Fondi ed accantonamenti” (Missione 20), “Debito pubblico” (Missione 50), “Anticipazioni finanziarie” (Missione 60) e “Servizi per conto terzi” (Missione 99), e impegnate nell’esercizio 2022 per la competenza dell’esercizio stesso risultano stabilite in:

spese impegnate

  23.586.046.402,70

(+)

delle quali riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011,
- per debiti non esigibili nell’anno 2022

 

                     2.077.082.665,34

 

(–)

- per debiti insussistenti

 50.853.037,23

(–)

spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2022

21.458.110.700,13

(+)

delle quali pagate                                                                    

                18.656.354.868,87

(–)

delle quali rimaste da pagare

                   2.801.755.831,26

 

 

Art. 6
(Risultato gestione di competenza)

1. Il riepilogo delle entrate accertate e delle spese impegnate sulla competenza dell’esercizio 2022 risulta stabilito come segue:

entrate complessive accertate

23.704.422.516,06 (+)

somme riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4,
del d.lgs. 118/2011:

per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti

 

 

             19.662.152,62 (–)

per crediti non esigibili nell’anno 2022

1.683.909.766,16 (–)

entrate accertate al netto del riaccertamento dei residui 2022

22.000.850.597,28 (+)

spese complessive impegnate

23.586.046.402,70 (+)

somme riaccertate ai sensi dell’articolo 3, comma 4,
del d.lgs. 118/2011:

per debiti insussistenti

 

 

             50.853.037,23 (–)

per debiti non esigibili nell’anno 2022

2.077.082.665,34 (–)

spese impegnate al netto del riaccertamento dei residui 2022

21.458.110.700,13 (+)

differenza (al lordo del riaccertamento)

        118.376.113,36

differenza (al netto del riaccertamento)

        542.739.897,15

fondo pluriennale vincolato in entrata

886.002.654,71 (+)

fondo pluriennale vincolato di spesa

920.655.316,21 (–)

saldo entrate e spese di competenza

         508.087.235,65

disavanzo di amministrazione

273.662.182,28 (–)

utilizzo avanzo di amministrazione

443.825.215,91 (+)

risultato gestione di competenza

       678.250.269,28

 

Art. 7
(Residui attivi provenienti dall’esercizio 2021 e precedenti)

1. I residui attivi degli esercizi finanziari 2021 e precedenti risultano stabiliti in:

residui attivi iniziali

              4.464.589.019,95 (+)

dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per crediti assolutamente inesigibili o insussistenti

 

                       216.357.373,38 (–)

dei quali riscossi durante l’esercizio 2022

                         1.679.701.081,30 (–)

dei quali rimasti da riscuotere al 31 dicembre 2022

                         2.568.530.565,27

Art. 8
(Residui passivi provenienti dall’esercizio 2021 e precedenti)

1. I residui passivi degli esercizi finanziari 2021 e precedenti risultano stabiliti in:

residui passivi iniziali

             4.145.896.956,86 (+)

dei quali riaccertati ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011, per debiti insussistenti

dei quali pagati durante l’esercizio 2022

 

                              77.839.311,20 (–)

                       1.853.501.201,74 (–)

dei quali rimasti da pagare al 31 dicembre 2022

                        2.214.556.443,92

 

Art. 9
(Residui attivi alla chiusura dell’esercizio)

1. I residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2022 risultano stabiliti in:

a) somme rimaste da riscuotere sui residui attivi degli esercizi 2021 e precedenti

             2.568.530.565,27 (+)

b) somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell’esercizio 2022

3.256.440.182,36 (+)

 

Totale residui attivi al 31 dicembre 2022

                      5.824.970.747,63

Art. 10
(Residui passivi alla chiusura dell’esercizio)

1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2022 risultano stabiliti in:

a) somme rimaste da pagare sui residui passivi degli esercizi 2021 e precedenti

                         2.214.556.443,92 (+)

b) somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell’esercizio 2022

                         2.801.755.831,26 (+)

 

Totale residui passivi al 31 dicembre 2022

 

                         5.016.312.275,18


Art. 11
(Disponibilità di cassa)

1. L’avanzo di cassa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2022 è stabilito in euro 2.108.881.858,25, in base alle seguenti risultanze:

avanzo di cassa al 31 dicembre 2021

2.194.626.432,64 (+)

 

 

riscossioni dell’esercizio 2022:

 

a) in conto competenza

18.744.410.414,92 (+)

b) in conto residui attivi

1.679.701.081,30 (+)

pagamenti dell’esercizio 2022:

 

a) in conto competenza

         18.656.354.868,87 (–)

b) in conto residui passivi

1.853.501.201,74 (–)

 

 

 

avanzo di cassa al 31 dicembre 2022

 

                          2.108.881.858,25

Art. 12
(Risultato di amministrazione)

1. La determinazione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2022, nelle componenti disciplinate dalla legislazione vigente, è indicata nel “Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione 2022” annesso alla presente legge ed è di seguito riepilogata:

Fondo cassa al 31 dicembre 2021

2.194.626.432,64

Residui attivi

5.824.970.747.63

 (+)

Residui passivi

5.016.312.275,18

 (–)

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti

245.883.586,87

 (–)

Fondo pluriennale vincolato per spese in c/capitale

674.771.729,34

 (–)

Risultato di amministrazione al 31 dicembre 2022

1.996.885.014,49

Parte accantonata

Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31 dicembre 2022

642.907.117,56

 (–)

Accantonamento residui perenti al 31 dicembre 2022

563.597.952,18

 (–)

Fondo anticipazioni di liquidità al 31 dicembre 2022

13.305.138.187,94

 (–)

Fondo perdite società partecipate

1.942.842,00

 (–)

Fondo contenzioso

141.275.559,69

 (–)

Altri accantonamenti

264.757.394,66

 (–)

Parte vincolata

Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili

141.205.261,91

 (–)

Vincoli derivanti da trasferimenti

653.652.021,07

 (–)

Altri vincoli

0,00

 (–)

Totale parte disponibile - Disavanzo

-13.717.591.322,52

 di cui:

Fondo anticipazioni di liquidità al 31 dicembre 2022

-13.305.138.187,94

 

 

 

Disavanzo da ripianare ai sensi dell’articolo 9, comma 5, del d.l. 78/2015 convertito dalla l. 125/2015

-241.525.650,14

Disavanzo da ripianare originatosi nel 2022

-170.927.484,44

 

 Totale

-13.717.591.322,52

Disavanzo al netto del Fondo anticipazioni liquidità

-412.453.134,58

 2. Al fine di recepire i rilievi della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio, nell’accantonamento ai residui perenti al 31dicembre 2022, pari a euro 563.597.952,18, in riduzione rispetto a quanto approvato ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2022, n. 20 (Rendiconto della Regione Lazio per l'esercizio finanziario 2021), è svincolata la quota concernente i residui perenti in conto capitale a carico della Regione e, conseguentemente, il relativo disavanzo derivante da debito autorizzato e non contratto è pari a zero.

3. Nell’accantonamento di cui al comma 2, corrispondente al 70 per cento dello stock di perenzione al 31 dicembre 2022, in conformità all’articolo 60, comma 3, del d.lgs. 118/2011, sono ricomprese, rispettivamente, la quota residuale delle risorse accantonate per i residui perenti derivante dal rendiconto dell’esercizio precedente, pari a euro 467.970.467,74 e l’ulteriore quota derivante dall’adeguamento al giudizio di parificazione del rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2022, pari a euro 95.627.484,44. 


Art. 13
(Conto economico e stato patrimoniale)

1. Il risultato economico dell’esercizio 2022 è stabilito in euro 996.071.127,55 in base alle seguenti risultanze:

CONTO ECONOMICO

Valori al 31/12/2022

 

A) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE

17.667.674.407,24

TOTALE COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE (A)

17.667.674.407,24

 

 

B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE

16.264.649.898,09

TOTALE COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE (B)

16.264.649.898,09

DIFFERENZA FRA COMP. POSITIVI E NEGATIVI DELLA GESTIONE (A-B)

1.403.024.509,15

 

 

C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

-649.431.098,03

TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C)

-649.431.098,03

 

 

D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE

89.833,59

TOTALE RETTIFICHE (D)

89.833,59

 

 

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

259.447.494,94

TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E)

259.447.494,94

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E)

1.013.130.739,65

 

 

Imposte

17.059.612,10

RISULTATO DELL'ESERCIZIO

996.071.127,55

 

2. La situazione patrimoniale attiva al 31 dicembre 2022 è stabilita in euro 9.579.263.771,99 in base alle seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE (ATTIVO)
Valori al 31/12/2022
A) CREDITI VS STATO ED ALTRE
AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA
PARTECIPAZIONE AL FONDO Dl DOTAZIONE
0,00
TOTALE CREDITI VS PARTECIPANTI (A) 0,00
B) IMMOBILIZZAZIONI  
Totale immobilizzazioni immateriali 46.111.287,02

Totale immobilizzazioni materiali
1.299.324.440,91
Totale immobilizzazioni finanziarie 620.018.508,01
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 1.965.454.235,94
   
C) ATTIVO CIRCOLANTE 7.305.127.655,23
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 7.305.127.655,23
   
D) RATEI E RISCONTI 308.681.880,82
TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 308.681.880,82

TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C+D)
9.579.263.771,99

3. La situazione patrimoniale passiva al 31 dicembre 2022 è stabilita in euro 9.579.263.771,99 in base alle seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE (PASSIVO) Valori al 31/12/2022
   
A) PATRIMONIO NETTO -20.074.317.628,13
TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) -20.074.317.628,13
   
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 407.975.796,35

TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI (B)
407.975.796,35
   
C) TRATTAMENTO Dl FINE RAPPORTO 0,00
TOTALE T.F.R. (C) 0,00
   
D) DEBITI 28.196.003.601,22
TOTALEDEBITI (D) 28.196.003.601,22
   
E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI
INVESTIMENTI
1.049.602.002,55
TOTALE RATEI E RISCONTI (E) 1.049.602.002,55
TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E) 9.579.263.771,99
CONTI D'ORDINE 0,00
TOTALE CONTI D'ORDINE 0,00

Art. 14
(Approvazione del rendiconto)

1. È approvato il rendiconto generale della Regione Lazio per l’anno finanziario 2022, così come risulta dagli articoli precedenti.

 

Art. 15
(Entrata in vigore)

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

Note:

Gli allegati alla presente legge sono pubblicati nel Bollettino ufficiale della Regione del 31 ottobre 2023, n. 87, s.o. n. 2

Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari.