Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2024-2026

Numero della legge: 24
Data: 29 dicembre 2023
Numero BUR: 105 edizione straordinaria
Data BUR: 29/12/2023

S O M M A R I O

Art. 1 (Stato di previsione dell’entrata)

Art. 2 (Stato di previsione della spesa)

Art. 3 (Bilancio di previsione finanziario. Documento tecnico di accompagnamento e bilancio finanziario gestionale per gli anni 2024-2026)

Art. 4 (Fondi e accantonamenti)

Art. 5 (Disposizioni in materia di spese di investimento e indebitamento regionale)

Art. 6 (Approvazione dei bilanci degli enti pubblici dipendenti)

Art. 7 (Entrata in vigore)


Art. 1

(Stato di previsione dell’entrata)

1.  L’ammontare delle entrate previste per il triennio 2024-2026, in termini di competenza, e per l’anno 2024, in termini di cassa, relative a imposte, tasse, contributi di ogni specie e ogni altro provento, accertate, riscosse e versate nelle casse della Regione, in virtù di leggi, decreti, regolamenti e di ogni altro titolo, risulta dall’annesso prospetto delle entrate di bilancio redatto per titoli e tipologie, di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), della presente legge (Allegato 2).

2.  Sono approvati, rispettivamente, in euro 36.110.913.586,02, in euro 34.064.039.183,91 e in euro 33.563.566.333,94, per il triennio 2024-2026 in termini di competenza, nonché in euro 30.626.529.945,99, per l’esercizio finanziario 2024 in termini di cassa, i totali generali dell’entrata della Regione.

Art. 2

(Stato di previsione della spesa)

1.  Sono autorizzati l’impegno delle spese della Regione, per il triennio 2024-2026, e il pagamento delle spese della Regione, per l’anno 2024, in conformità all’annesso prospetto delle spese di bilancio per missioni, programmi e titoli, di cui all’articolo 3, comma 1, lettera c), della presente legge (Allegato 3).

2.  Sono approvati, rispettivamente, in euro 36.110.913.586,02, in euro 34.064.039.183,91 e in euro 33.563.566.333,94, per il triennio 2024-2026 in termini di competenza, nonché in euro 30.626.529.945,99, per l’esercizio finanziario 2024 in termini di cassa, i totali generali della spesa della Regione.

 

Art. 3

(Bilancio di previsione finanziario. Documento tecnico di accompagnamento e bilancio finanziario gestionale per gli anni 2024-2026)

1.  Ai sensi dell’articolo 11 della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11 (Legge di contabilità regionale) e in conformità agli schemi di cui all’allegato n. 9 al decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche, alla presente legge, sono allegati:

a)  la nota integrativa redatta secondo le modalità previste dall’articolo 11, comma 5, del d.lgs. 118/2011 e successive modifiche, comprensiva del quadro strategico e finanziario di programmazione di cui all’articolo 7 della l.r. 11/2020 (Allegato 1);

b)  il prospetto relativo al bilancio di previsione 2024-2026 delle entrate di bilancio, redatto per titoli e tipologie (Allegato 2);

c)  il prospetto relativo al bilancio di previsione 2024-2026 delle spese di bilancio, redatto per missioni, programmi e titoli (Allegato 3);

d) il prospetto relativo al bilancio di previsione 2024-2026, recante il riepilogo generale delle entrate, redatto per titoli (Allegato 4);

e)  il prospetto relativo al bilancio di previsione 2024-2026, recante il riepilogo generale delle spese, redatto per titoli (Allegato 5);

f)  il prospetto relativo al bilancio di previsione 2024-2026, recante il riepilogo generale delle spese redatto per missioni (Allegato 6);

g)  il quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese (Allegato 7);

h)  il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio (Allegato 8);

i)   il prospetto esplicativo del risultato di amministrazione presunto (Allegato 9);

l)   il prospetto esplicativo della composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato (Allegato 10);

m) il prospetto concernente la composizione dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità (Allegato 11);

n)  il prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento (Allegato 12);

o)  l’elenco concernente le spese obbligatorie (Allegato 13);

p)  l’elenco concernente le spese impreviste (Allegato 14);

q)  l’elenco concernente il finanziamento, per il periodo compreso nel bilancio pluriennale, dei provvedimenti legislativi da approvare durante l’esercizio finanziario 2024 (Allegato 15);

r)  l’elenco concernente i capitoli degli oneri per il servizio del debito e quota del ripiano annuale del disavanzo di parte corrente oltre il 2026 (Allegato 16);

s)  l’elenco delle spese di personale disaggregate per missioni e programmi (Allegato 17);

t)  l’elenco dei beni immobili soggetti a valorizzazione e/o alienazione, di cui all’articolo 11, comma 2, lettera d), della l.r. 11/2020 (Allegato 18);

u)  la relazione del Collegio dei revisori dei conti (Allegato 19).

2.  Ai sensi dell’articolo 42, comma 13, del d.lgs. 118/2011, sono allegate alla presente legge:

a)  la deliberazione del Consiglio regionale 15 giugno 2022, n. 5 (Piano di rientro dal disavanzo al 31 dicembre 2014, ai sensi dell’articolo 9, comma 5, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125) (Allegato n. 20);

b)  la deliberazione del Consiglio regionale 25 ottobre 2023, n. 12 (Piano di rientro dal disavanzo al 31 dicembre 2022, pari a euro 170.927.484,44, come derivante dalla decisione di parifica della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio, al Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio 2022, ai sensi dell’articolo 42, commi 12 e 13, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche) (Allegato n. 21).

3.  Ai sensi degli articoli 12 e 13 della l.r. 11/2020, la Giunta regionale, su proposta dell’Assessore competente in materia di bilancio, approva nella prima seduta successiva all’approvazione della presente legge da parte del Consiglio regionale, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio:

a)  il Documento tecnico di accompagnamento, ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e macroaggregati per le spese;

b)  il bilancio finanziario gestionale, ripartito in capitoli, al quale è allegato il prospetto riguardante le previsioni di competenza e di cassa dei capitoli della gestione sanitaria accentrata, articolato in titoli, tipologie, categorie e capitoli per le entrate e in missioni, programmi, titoli, macroaggregati e capitoli per le spese. Il bilancio finanziario gestionale provvede, altresì, all’assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa.

Art. 4

(Fondi e accantonamenti)

1.  Ai sensi degli articoli 15, 16, 17 e 23 della l.r. 11/2020, nei programmi 01 “Fondo di riserva” e 03 “Altri fondi” della missione 20 “Fondi e accantonamenti”, titolo 1 “Spese correnti” e 2 “Spese in conto capitale”, sono iscritti:

a)  il fondo di riserva per le spese obbligatorie, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 30.000.000,00, euro 30.000.000,00 ed euro 30.000.000,00;

b)  il fondo di riserva per le spese impreviste, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 5.000.000,00, euro 1.000.000,00 ed euro 1.000.000,00;

c)  il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa, con uno stanziamento pari a euro 1.126.992.661,90, per l’anno 2024;

d) il fondo speciale per le spese di parte corrente, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 33.666.258,34, euro 52.807.129,16 ed euro 55.250.000,00;

e)  il fondo speciale per le spese in conto capitale, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 12.905.000,00, euro 31.830.000,00 ed euro 19.000.000,00.

2.  Ai sensi dell’articolo 19 della l.r. 11/2020, al fine di consentire il pagamento delle passività potenziali, nel programma 03 della missione 20, titoli 1 e 2, sono iscritti:

a)  il fondo per il pagamento delle perdite potenziali derivanti da spese correnti, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 25.000.000,00, euro 25.000.000,00 ed euro 85.000.000,00;

b)  il fondo per il pagamento delle perdite potenziali derivanti da spese in conto capitale, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 10.000.000,00, euro 10.000.000,00 ed euro 50.000.000,00.

3.  Ai sensi dell’articolo 1, comma 551, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014)) e successive modifiche e dell’articolo 18 della l.r. 11/2020, nel programma 03 della missione 20 è iscritto il fondo per il pagamento delle perdite reiterate degli organismi partecipati, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024, pari a euro 200.000,00.

4.  Ai sensi dell’articolo 22 della l.r. 11/2020, nel programma 03 della missione 20, titolo 1, è iscritto il fondo rischi per le spese legate al contenzioso, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 20.000.000,00, euro 20.000.000,00 ed euro 20.000.000,00.

5.  Ai sensi dell’articolo 46, comma 1, del d.lgs. 118/2011, nel programma 02 “Fondo crediti di dubbia esigibilità” della missione 20, titoli 1 e 2, sono iscritti:

a)  il fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente, con uno stanziamento, in termini di competenza, per gli anni dal 2024 al 2026, pari a euro 29.435.934,19, euro 29.113.736,06 ed euro 29.104.477,00;

b)  il fondo crediti di dubbia esigibilità in conto capitale, con uno stanziamento, in termini di competenza, per gli anni dal 2024 al 2026, pari a euro 915.600,00, euro 915.600,00 ed euro 915.600,00.

6.  Al fine di consentire il pagamento dei cofinanziamenti regionali relativi a interventi preventivamente autorizzati, ai sensi dell’articolo 21 della l.r. 11/2020, nel programma 03 della missione 20, titoli 1 e 2, sono iscritti:

a)  il fondo per i cofinanziamenti regionali per spese di parte corrente, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 3.000.000,00, euro 5.000.000,00 ed euro 5.000.000,00;

b)  il fondo per i cofinanziamenti regionali per spese in conto capitale, da utilizzarsi anche a garanzia degli investimenti finanziati con le risorse assegnate con vincolo di destinazione qualora si verificassero definanziamenti nell’ambito della relativa programmazione di spesa, con uno stanziamento, in termini di competenza e cassa, per l’anno 2024 e, in termini di competenza, per le annualità 2025 e 2026, pari a euro 18.051.858,39, euro 161.368.678,36 ed euro 150.542.075,50.


Art. 5

(Disposizioni in materia di spese di investimento e indebitamento regionale)

 

1.  Per gli anni dal 2024 al 2026, al finanziamento degli interventi programmati per spese di investimento, come elencati all’interno della nota integrativa di cui all’articolo 3, comma 1, lettera a), si provvede senza ricorrere al mercato finanziario, a valere sulle risorse disponibili di parte corrente previste nel bilancio di previsione e mediante le risorse derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali e altre entrate.

2.  Al fine di garantire la sostenibilità e l’equilibrio pluriennale del bilancio regionale, anche a seguito dei rilievi della Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio, nell’ambito del giudizio di parifica al rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio 2022, a fronte dell’indebitamento complessivo della Regione derivante dalla concessione di mutui, prestiti obbligazionari e anticipazioni di liquidità, pari a complessivi euro 22.190.568.801,73 al netto del credito pluriennale verso Cartesio, come risultante al 31 dicembre 2022, ai sensi della legge regionale 30 ottobre 2023, n. 16 (Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2022), la fonte di copertura degli ammortamenti è di seguito indicata:

partite

consistenza al 31/12/2022

fonte di copertura

Anticipazione di liquidità per il pagamento dei debiti non sanitari, ai sensi dell’art. 2 del d.l. 35/2013

euro 5.650.470.947,52

0,50%, maggiorazione IRPEF ex art. 1, c. 174, legge 311/2004

0,92%, maggiorazione IRAP ex art. 16, c. 3, d.lgs. 446/1997 e art. 1, c. 174, legge 311/2004)

Anticipazione di liquidità per il pagamento dei debiti sanitari, ai sensi dell’art. 3 del d.l. 35/2013

euro 3.649.809.660,81

0,50%, maggiorazione IRPEF ex art. 1, c. 174, legge 311/2004

0,92%, maggiorazione IRAP ex art. 16, c. 3, d.lgs. 446/1997 e art. 1, c. 174, legge 311/2004)

Totale anticipazioni di liquidità

euro 9.300.280.608,33

-

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti.  (D.G.R. n. 912 del 14/12/2021)

euro 145.999.614,32

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB). Prestito a erogazioni multiple per Investimenti regionali 2020 - 2022.  (D.G.R. n. 626 del 04/09/2020)

euro 50.000.000,00

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Prestito con Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Prestito a erogazioni multiple per Investimenti regionali 2020 - 2022. (D.G.R. n. 474 del 21/07/2020).

euro 55.000.000,00

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo di massimi € 150 mln da parte della Banca di Svil. del Consiglio d’Europa (CEB) per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per gli anni 2020 - 2022 (D.G.R. n. 626 del 24/09/2020)

euro 50.000.000,00

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo di massimi € 150 mln da parte della Banca Europea degli Investimenti (BEI) per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per gli anni 2020 - 2022 (D.G.R. n. 474 del 21/07/2020)

euro 95.000.000,00

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per l’anno 2019. (D.G.R. n. 859 del 19/11/2019)

euro 161.986.138,93

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per l’anno 2020 (D.G.R. n. 907 del 27/11/2020)

euro 141.656.302,79

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per l’anno 2017 per € 250.071.722,71. (D.G.R. n. 302 del 06/06/2017)

euro 229.898.981,67

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per l’anno 2016 per € 300.703.991,15. (D.G.R. n. 283 del 31/05/2016)

euro 275.190.461,34

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Contrazione di un mutuo, con procedura ristretta accelerata, per l’acquisizione di risorse finanziarie finalizzate al finanziamento del programma di investimenti per l’anno 2015. Chiusura procedura di gara di evidenza pubblica e contestuale attivazione delle procedure con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. € 182.443.093,09. (D.G.R. n. 387 del 28/07/2015)

euro 118.588.010,47

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Quota capitale del mutuo di € 200 milioni contratto con la Banca Europea degli Investimenti per il finanziamento del programma degli interventi strutturali comunitari nella regione. (D.G.R. 351/2005)

euro 98.241.632,77

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Assunzione presso la Cassa DD.PP. di un mutuo finalizzato al completamento del programma di investimenti 2006, al finanziamento degli investimenti realizzati negli anni precedenti nonché alla realizzazione di opere di edilizia sanitaria (D.G.R. 749/2006)

euro 622.466.445,03

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Emissione di un prestito obbligazionario trentennale di euro 300 milioni nell’ambito del programma MTN di cui a carico della Regione € 488.301,92 per interventi straordinari nelle aree colpite da siccità negli anni 2000, 2001 e 2002 ed euro 193.377.646,96 per ulteriori investimenti regionali per gli anni 2004 e 2005. (D.G.R. 4/6/2004 n. 453, 30/7/2004 n. 702 e 19/11/2004 n. 1068)

euro 138.007.400,05

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale mutui/prestiti obbligazionari per investimenti

euro 2.182.034.987,37

-

Assunzione presso la Cassa DD.PP. di un mutuo, di durata trentennale finalizzato al programma investimenti regionali per l’anno 2008 e la copertura del saldo negativo connesso alla gestione degli esercizi pregressi. (Determina C2623 del 19/11/2008)

euro 1.242.679.542,74

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Assunzione di un prestito a erogazione unica finalizzato al formale riequilibrio, conseguente all’iscrizione del disavanzo per investimenti relativo all’anno 2009. (DGR 540/2010)

euro 651.868.037,90

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per la copertura finanziaria di investimenti, ai sensi dell’art. 3 commi 18 e successivi della Legge 350/2003, finanziati con mutui o altre forme di indebitamento autorizzati negli esercizi precedenti e non contratti, ai sensi dell’art. 1, comma 13 della l.r. 18/2016 per € 500.000.000,00. (D.G.R. n. 854 del 14/12/2017)

euro 451.478.200,70

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per la copertura finanziaria di investimenti, ai sensi dell’art. 3 commi 18 e successivi della Legge 350/2003. Prestito con il Ministero dell’Economia e delle Finanze di € 208.000.000,00 precedenti e non contratti, ai sensi dell’art. 1, comma 13 della l.r. 18/2015 per € 1.000.000.000,00. (D.G.R. n. 760 del 13/12/2016)

euro 915.057.662,49

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per la copertura finanziaria del disavanzo di amministrazione derivante dal debito autorizzato e non contratto e dell’art. 40, comma 2 del d.lgs. 118/2011 per € 1.054.429.873,36. (D.G.R. n. 769 del 04/12/2018)

euro 985.314.435,58

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale mutui per copertura disavanzi pregressi

euro 4.246.397.879,41

-

Quota capitale di un mutuo relativo alla copertura dei disavanzi dei servizi di trasporto pubblico anni 1994/1996. Con legge 194/1998 recante "interventi nel settore trasporti" all’art. 2 comma 1, lo Stato prevede un contributo quindicennale in favore delle regioni a statuto ordinario, quale concorso alla copertura dei disavanzi di esercizio non ripianati anni 1994/96. (delibera 5703/1999)

euro 153.595.309,14

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale mutui per il ripiano dei disavanzi nella gestione dei trasporti pubblici locali

euro 153.595.309,14

-

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’estinzione anticipata di prestito MEF (D.G.R. n. 9 del 21/1/2020)

euro 709.417.749,74

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Mutuo con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per l’estinzione anticipata di prestito MEF (D.G.R. n. 9 del 21/1/2020)

euro 180.630.901,84

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale mutui per estinzione anticipata prestiti MEF

euro 890.048.651,58

 

Mutui concessi da CC.DD.PP. Ai Comuni

euro 40.946.796,00

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale altre forme di indebitamento

euro 40.946.796,00

-

Prestito concesso da CDP nel 2022 per l’estinzione parziale anticipata del mutuo a copertura dei disavanzi sanitari (Piano di rientro sanitario)

euro 1.478.933.671,06

Entrate derivanti dalla tassa automobilistica (titolo 1, tipologia 101)

Prestito concesso da CDP nel 2021 per l’estinzione parziale anticipata del mutuo a copertura dei disavanzi sanitari (Piano di rientro sanitario)

euro 1.432.534.940,87

Entrate derivanti dalla tassa automobilistica (titolo 1, tipologia 101)

Quota capitale del mutuo ventennale contratto con la Cassa Depositi e Prestiti finalizzato alla copertura dei disavanzi sanitari per l’anno 2000 - 1a trance (D.G.R. 5/10/2001 n. 1467)

euro 38.734.267,34

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Quota capitale del mutuo ventennale contratto con la Cassa Depositi e Prestiti finalizzato alla copertura dei disavanzi sanitari per l’anno 2000 - 2a trance (D.G.R. 31/1/2003 n. 59 e det. 13/3/2003 n. C0061)

euro 450.715.286,99

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Contrazione di un prestito da parte del Ministero Economia e Finanze, in attuazione dell’art. 1 comma 3 dell’accordo stipulato tra la Regione Lazio e il Ministero dell’Economia e Finanze e il Ministero della Salute. (DGR 66/2007, 149/2007 e determina C2583/2008)

euro 853.362.396,18

Entrate derivanti dalla tassa automobilistica (titolo 1, tipologia 101)

Fondo perequativo di cui all’articolo 3, c. 2, legge 549/1995

Contrazione di un prestito da parte del Ministero delle Finanze, per l’anticipazione di liquidità a valere sulle risorse disponibili di cui all’art. 2 comma 98 legge 191/2009 (DGR 92/2011)

euro 240.026.571,50

Entrate derivanti dalla tassa automobilistica (titolo 1, tipologia 101)

Totale mutui per la copertura di disavanzi pregressi in sanità

euro 4.494.307.133,94

-

Emissione obbligazionaria di importo nominale pari a € 469.000.000,00 finalizzata alla ristrutturazione dell’operazione denominata "San.Im.". (D.G.R. n. 809 del 29/11/2017)

euro 405.218.697,51

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

SANIM

euro 477.738.738,45

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale operazione San.Im.

euro 882.957.435,96

-

Emissione di Bond finalizzata all’acquisto delle tranche 1 e 5 di Cartesio. Operazione Sanim. DGR n. 863 del 28/12/2018 e n. 827 dell’11/10/2020

euro 183.794.000,00

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

Totale credito pluriennale verso Cartesio (tranche 1 e 5)

euro 183.794.000,00

-

Totale generale al lordo del credito vantato verso Cartesio (tranche 1 e 5)

euro 22.374.362.801,73

-

Credito pluriennale verso Cartesio (tranche 1 e 5)

euro 183.794.000,00

-

Totale generale al netto del credito vantato verso Cartesio (tranche 1 e 5)

euro 22.190.568.801,73

-

 

3.  Per gli anni dal 2024 al 2026, sulla base di quanto indicato nella tabella di cui al comma 2, il totale delle fonti di copertura degli ammortamenti, comprensivo della quota interessi e della quota capitale, è di seguito indicato:

fonte di copertura

2024

2025

2026

0,50%, maggiorazione IRPEF ex art. 1, c. 174, legge 311/2004

euro 122.402.318,63

euro 118.166.243,14

     euro 113.860.302,77

0,92%, maggiorazione IRAP ex art. 16, c. 3, d.lgs. 446/1997 e art. 1, c. 174, legge 311/2004

1,6%, maggiorazione IRPEF ex art. 6, c. 1, d.lgs. 68/2011

euro 644.758.181,26

euro 632.936.410,38

     euro 638.815.325,71

Entrate derivanti dalla tassa automobilistica (titolo 1, tipologia 101)

  euro 159.880.540,41

euro 159.880.540,41

euro 159.880.540,41

Entrate derivanti dalla tassa automobilistica (titolo 1, tipologia 101) + Fondo perequativo di cui all’art. 3, c. 2, legge 549/1995

euro 55.015.710,42

(di cui euro 5.015.710,42 tassa automobilistica)

euro 55.015.710,42

(di cui euro 5.015.710,42 tassa automobilistica)

euro 55.015.710,42

(di cui euro 5.015.710,42 tassa automobilistica)

totale

euro 982.056.750,72

euro 965.998.904,35

euro 967.571.879,31

 

4. Per gli anni dal 2027 al 2051, sulla base di quanto indicato nella tabella di cui al comma 2, il totale delle fonti di copertura degli ammortamenti, comprensivo della quota interessi e della quota capitale, è indicato nella tabella allegata alla presente legge (Allegato n. 22).

Art. 6

(Approvazione dei bilanci degli enti pubblici dipendenti)

1.  Ai sensi dell’articolo 49 della l.r. 11/2020, sono approvati i bilanci di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2025-2026, deliberati dai seguenti enti pubblici dipendenti dalla Regione:

a)  Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA-LAZIO);

b)  Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza (DiSCo LAZIO);

c)  Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio (ARSIAL);

d) Ente Parco naturale regionale di Veio;

e)  Ente Parco regionale dell’Appia Antica;

f)  Ente Parco regionale dei Castelli Romani;

g)  Ente Parco naturale regionale dei Monti Simbruini;

h)  Ente regionale Monti Cimini – riserva naturale Lago di Vico;

i)   Ente regionale Roma Natura;

l)   Ente Parco naturale regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi;

m) Ente Parco naturale regionale dei Monti Aurunci;

n)  Riserva naturale regionale Nazzano, Tevere-Farfa;

o)  Ente Parco naturale regionale dei Monti Lucretili;

p)  Ente Parco regionale Riviera di Ulisse;

q)  Ente Parco naturale regionale del complesso lacuale Bracciano-Martignano.

2.  Fermo restando quando stabilito dall’articolo 49, comma 3, della l.r. 11/2020, gli enti di cui al comma 1 sono tenuti ad apportare, ove necessario, variazioni ai rispettivi bilanci di previsione in relazione agli stanziamenti definitivamente approvati dalla presente legge.

3.  L’eventuale avanzo di amministrazione non vincolato degli enti di cui al comma 1, derivante dalla gestione di competenza e certificato in sede di rendiconto dell’anno precedente, può essere utilizzato, previa valutazione da parte della Direzione regionale competente per materia, di concerto con la Direzione regionale competente in materia di bilancio, per le finalità e secondo le priorità indicate dall’articolo 42, comma 6, del d.lgs. 118/2011.

4.  La gestione finanziaria degli enti pubblici dipendenti, il cui bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2025-2026 non risulti approvato ai sensi del presente articolo, si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti la gestione provvisoria di cui all’allegato 4/2 al d.lgs. 118/2011, fintantoché non intervenga l’approvazione del bilancio di previsione con successiva legge regionale.

5.  Sono allegati alla presente legge gli schemi riassuntivi dei bilanci di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2025-2026 degli enti di cui al comma 1 (Allegato n. 23).

Art. 7

(Entrata in vigore)

1. La presente legge è pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione ed entra in vigore il 1° gennaio 2024.

Note:

Gli allegati alla presente legge sono pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione del 29 dicembre 2023, n,. 105 edizione straordinaria

Il testo non ha valore legale; rimane, dunque, inalterata l'efficacia degli atti legislativi originari.