La cultura blocca la violenza sulle donne

"Per arginare ogni forma di violenza nei confronti delle donne è indispensabile agire in primo luogo affinchè accresca la cultura del rispetto dell'altro e si provveda ad emanare una buona legge che prevenga il fenomeno, che garantisca la certezza della pena per chi commette il reato e che dia la certezza alla vittima di poter ricostruire la propria identità sostenendola con strumenti ed azioni efficaci". Lo afferma la Presidente della Consulta Femminile e Pari Opportunità della Regione Lazio che, domani in occasione della giornata contro la violenza alle donne, ha convocato l'assemblea della Consulta, presso la sede della Giunta regionale del Lazio a partire dalle 17.30, per esaminare la proposta di legge presentata in Consiglio Regionale.

"La Regione Lazio rimane tra le prime d'Italia in cui il fenomeno dello stalking e della violenza contro le donne risulta il più elevato: circa il 40% delle donne laziali tra i 16 e i 70 anni - riferiscono la presidente Donatina Persichetti e le vice presidenti Patrizia Germini e Federica De Pasquale. Sempre più spesso - precisano - le vittime sono giovani donne che subiscono abusi, è ancora molto radicata la paura di denunciare la violenza subita, ma soprattutto è allarmante il fenomeno della violenza perpetrata dagli stessi coetanei.

Per questo - conclude la Presidente della Consulta femminile regionale - la nostra azione si rivolge in particolare nelle scuole del Lazio per ascoltare, far dialogare le nuove generazioni e far uscire dal silenzio il dramma che vivono le donne tante, troppe donne".
"Si prosegue quindi con una azione di sensibilizzazione per contrastare il fenomeno della violenza attraverso il dialogo e con la diffusione di un opuscolo informativo, a cui si aggiunge quest'anno l'emanazione di un bando, diretto alle Scuole Superiori, per chiedere alle ragazze ed ai ragazzi di esprimere attraverso un disegno o un breve elaborato. Il più caratteristico ed incisivo, che sarà valutato e premiato da una apposita commissione, diverrà il "Manifesto contro la violenza sulle donne" della Consulta femminile per le pari opportunità della Regione Lazio per l'anno 2009".
Roma, 24 novembre 2008