Audizioni Asp, la situazione dell'Iraim illustrata in commissione

La relazione del presidente ha evidenziato gravi difficoltà economiche dovute essenzialmente all’attuazione della convenzione con il Comune di Roma.
L'asilo nido Regna Margherita 04/05/2023 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia del Consiglio regionale ha proseguito oggi il ciclo di audizioni dedicato alle Aziende di servizi alla persona. E’ stato ascoltato il presidente degli Istituti raggruppati per l’assistenza all’infanzia e ai minori (Iraim), che si occupa da più di cento anni della gestione di asili. Attualmente gestisce il nido “Regina Margherita”, in via dei Campani a Roma. Le fonti di reddito dell’Iraim sono essenzialmente costituite dalla gestione del patrimonio dell’istituto e dalle rette per l’asilo stesso. L’Iraim vive una situazione di grave difficoltà economica iniziata nel 2019, quando il Comune di Roma ha dimezzato il numero dei bambini affidati alla struttura e le rette sono passate da circa 480mila euro l’anno a 240mila. A questo si aggiunge un contenzioso con l’Agenzia delle entrate secondo la quale l’imposta sui redditi a cui è soggetto Iraim non può godere dell’aliquota agevolata al 50 cento.

Oltre all’asilo, l’Asp gestisce alcuni progetti sulla prevenzione del gioco d’azzardo patologico, sull’orientamento al lavoro per persone in fuga dall’Ucraina, sul sostegno alle famiglie con persone disabili e sulla socializzazione di giovani adulti con disabilità.

Ancora bloccata, invece, l’apertura di un secondo asilo nido nel carcere di Rebibbia. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio