L’esame della proposta di legge n. 170 proseguirà domani alle 11.30, con la votazione di emendamenti e articoli.

30/09/2024 - E’ iniziato con la discussione generale il confronto in commissione Bilancio, presieduta da Marco Bertucci, sulla proposta di legge n. 170, il cosiddetto collegato, in pratica un provvedimento dove si piò intervenire su tutte le materie di competenza regionale.

Per l’opposizione sono intervenuti Emanuela Droghei e Mario Ciarla (Pd), Marietta Tidei e Luciano Nobili (Iv), Valerio Novelli e Adriano Zuccalà (M5s), Claudio Marotta (Avs). Nei loro interventi hanno ribadito la richiesta di ritiro di tutta la parte (emendamenti e articolo 11) relativa all’urbanistica, visto che è già in esame nella commissione competente una proposta di legge in materia di semplificazione. Richiesta accolta in parte dall’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, che ha invitato i gruppo di maggioranza a ritirare gli emendamenti presentati. Preoccupazione è stata espressa dalle opposizioni per alcuni articoli della proposta di legge, in particolare quelli che riguardano la soppressione di campagne di prevenzione in materia sanitaria, richiesta dal Governo e, in complesso, su una serie di materie dove si tolgono competenze ai Comuni per accentrarle nelle mani della Regione. I consiglieri di opposizione hanno annunciato la presentazione di una serie di emendamenti in materia di fine vita, legge sull’Etruria meridionale, spreco alimentare. Perplessità, infine, su alcuni emendamenti di maggioranza che riguardano in particolare il fondo destinato ai Comuni per l’acquisto o la ristrutturazione di cinema e teatri: anche in questo caso viene denunciato l’accentramento della gestione dei fondi previsti.  

Per la maggioranza è intervenuto Daniele Sabatini (FdI) secondo il quale l’obiettivo della proposta di legge è “semplificare la vita delle persone, delle imprese, dei tecnici. Da parte nostra c’è tutta la disponibilità al confronto, per arrivare a un testo il più possibile condiviso”.

L’assessore al Bilancio Righini, nella sua replica, ha parlato “di contributo importante da parte di tutti i consiglieri, ci riserviamo di valutare le proposte emendative, compresi gli articoli aggiuntivi, senza nessun pregiudizio. L’abrogazione di alcune norme legate alla sanità – ha concluso l’assessore - (farmacisti rurali, prevenzione, medicina di genere, screening per le neoplasie polmonari) fa parte di impegni assunti nella precedente legislatura dall’allora vicepresidente vicario Leodori, ci siamo limitati a dare corso a quegli impegni nel rispetto della continuità amministrativa”.

Il presidente Bertucci, infine, ha aggiornato la seduta a domani, martedì primo ottobre, alle 11.30.   A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio