Legge "Gender pay gap": proseguono le audizioni in commissione

Mattia: ”Il Lazio potrebbe essere capofila in Italia”.
27/02/2020 -
Proseguono le audizioni in commissione Lavoro, pari opportunità, presieduta da Eleonora Mattia, sulla proposta di legge n.182 “Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità, nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne”.

Unanime il plauso dalle diverse organizzazioni che hanno preso parte all’audizione, sono infatti intervenute: Socialmente donna , l’associazione Donne & Società, Differenza donna, Se non ora quando Factory – Se non ora quando Libere, Fidapa Bpw (Federazione italiana donne arti professioni affari) – Anpal – Snfia (Sindacato nazionale funzionari imprese assicuratrici). 

Molti gli spunti suggeriti dagli interventi di oggi, dalla necessità di parlare di parità non salariale ma retributiva ma anche di affrontare l’aspetto culturale, e sradicare i ruoli di attività di cura tra uomo e donna. E’ emerso il bisogno di una rete di servizi destinati a sostegno delle donne lavoratrici per poter scegliere liberamente di essere madri, senza per questo rinunciare alle carriere professionali. Altra proposta, sporta nel corso dell’incontro, riguarda l’opportunità di istituire una cabina di regia in raccordo tra diversi assessorati per promuovere azioni comuni. Da più fronti è poi stato invocato il ritorno della Consulta femminile di parità che, per statuto e regolamento, andrebbe ascoltata anche in fase legiferante. Sono stati inoltre suggeriti protocolli di intesa per uno sportello con la Fidapa, dall’Anpal i complimenti per lo strumento normativo per superare il gap, su temi che non sono in cima all’attenzione dei governi. E poi ancora la proposta di inserire sportelli per informare sui servizi offerti, istituire cioè una sorta di welfare manager.  Non sono mancati gli interventi delle associazioni che operano a favore delle donne vittime di violenza. Da quest’ultime l’invito ad inserire provvedimenti a sostegno di donne ospiti di strutture che non dispongono di fondi per far fronte a tutte le esigenze economiche di donne, spesso con figli, in fuga da uomini violenti. A questo proposito è stato ricordato il contributo per “La libertà” istituito dalla Regione Lazio.  Al termine dell’incontro la presidente Eleonora Mattia ha annunciato che presto si terrà un incontro pubblico con il governatore Nicola Zingaretti che segue con attenzione l’iter di questa legge e che, ha dichiarato Eleonora Mattia “ una volta approvata, farebbe della nostra Regione, capofila per tutto il Paese”.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio