Spettacolo dal vivo, ok a disposizioni transitorie per emergenza Covid-19

Ammesse le rappresentazioni in forma digitale in diretta e contributi anche alle spese sostenute per la programmazione delle attività previste ma non realizzate.
concerto 16/06/2020 - La commissione Cultura, presieduta da Pasquale Ciacciarelli (Lega), riunita nella sede della Pisana, ha approvato lo schema di deliberazione concernente l’adozione del regolamento che detta disposizioni transitorie, per l’annualità 2020, in materia di contributi allo spettacolo dal vivo in favore degli operatori del settore, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, in deroga al regolamento regionale n. 16 del 2019.

Le principali deroghe consentono da una parte la rappresentazione in forma digitale e a distanza degli eventi, purché gli stessi siano fruibili in diretta dal pubblico, come concerti e gli spettacoli in streaming, gli interventi di didattica digitale e i laboratori online e dall’altra considerano ammissibili a contributo anche le spese sostenute per la programmazione delle attività previste ma non realizzate a causa del blocco emergenziale determinato dal COVID- 19, purché oggetto di obbligazioni perfezionate in data antecedente all’entrata in vigore del DPCM del 9 marzo 2020, ovvero prima del cosiddetto “lockdown”.

Per l’annualità 2020 inoltre, non trovano applicazione i limiti all’ammissibilità delle variazioni al progetto ammesso a contributo, qualora tali variazioni siano motivate dall’attuazione di misure di contenimento adottate a livello nazionale e locale per l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Tuttavia un’apposita commissione valuterà la richiesta di variazione.

“Dobbiamo cercare di salvare questa stagione estiva partita malissimo”, ha esordito il presidente.

“Il Regolamento è una proposta di Giunta, l’attuazione della modifica al Piano della cultura approvato in commissione che consentiva varie azioni come la semplificazione per la realizzazione di spettacoli e di rendicontazione che richiedevano la modifica al regolamento, semplicemente per l’annualità in corso. La conclusione di questo iter consente di sbloccare il percorso e di pubblicare i risultati degli avvisi per programmare le attività”, ha spiegato il capo di gabinetto Albino Ruberti.

“Questo regolamento ha dato seguito a tutte le discussioni avute al momento del Piano, soltanto ripartendo diamo un po’ di respiro a tutto i mondo degli artisti e all’indotto”, ha detto Marta Leonori (Pd), chiedendo anche elasticità e velocità nelle risposte alle richieste di variazioni.

Alla seduta erano presenti anche le consigliere Marietta Tidei (Gruppo Misto) e Francesca De Vito (M5s) che si è astenuta sul provvedimento. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio