Lavoro, presentata in nona commissione proposta di legge su tutela salute e sicurezza

Illustrata dall’assessore Claudio Di Berardino: “Dati allarmanti, necessario intervenire”.
Lavori. 03/06/2021 - L’assessore regionale al Lavoro, Claudio Di Berardino, oggi ha presentato nella nona commissione del Consiglio regionale del Lazio, la proposta di legge n. 291 del 15 aprile 2021, concernente “Disposizioni per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro e del benessere lavorativo”. La seduta si è svolta in modalità telematica ed è stata presieduta dalla presidente Eleonora Mattia (Pd).

Di Berardino ha iniziato la sua relazione riportando alcuni dati sugli incidenti sul lavoro, definiti “allarmanti” dall’assessore, “che hanno spinto la Giunta a presentare questa proposta di legge, che introduce disposizioni dirette alla tutela del lavoro, al contrasto e all’emersione del lavoro non regolare e alla promozione del diritto della persona a un mondo del lavoro libero dalla violenza e dalle molestie, ivi comprese quelle di genere”, ha detto Di Berardino.

Il provvedimento è composto da 15 articoli, suddivisi in quattro Capi.
Capo I (articoli 1-2): sono indicati i princìpi e le finalità, tra cui quella di promuovere la cultura del lavoro fondata sul rispetto della dignità umana. L’ambito di applicazione riguarda la tutela e la sicurezza dei lavoratori; il miglioramento della qualità delle condizioni di lavoro; la promozione della competitività e della produttività delle imprese; la prevenzione e il contrasto ai rischi, agli infortuni e alle malattie professionali; la lotta al lavoro irregolare, alle diseguaglianze e allo sfruttamento, alla violenza e alle molestie, comprese quelle di genere.

Capo II (articoli 3-9): sono indicati le tutele e gli strumenti da introdurre per favorire il lavoro sicuro, il principale dei quali è il “Piano strategico regionale in materia di salute e di sicurezza sul lavoro”, composto da cinque azioni: informazione, formazione, prevenzione, vigilanza e partecipazione. Sulla loro base, la Giunta regionale potrà redigere il programma annuale degli interventi.

Capo III (articoli 10-12): individua gli strumenti informativi e le attività di coordinamento utili e necessari per l’attuazione della proposta di legge, tra i quali: la creazione di un “Sistema informativo regionale per la prevenzione e per la sicurezza sul lavoro”, finalizzato alla raccolta delle informazioni e al monitoraggio dei dati; l’istituzione (al suo interno) della sezione “Anagrafe dei cantieri”; l’apertura di uno specifico Sportello per la sicurezza sul lavoro presso l’Agenzia regionale competente in materia di servizi per il lavoro.

Capo IV (articoli 13-15): disposizioni finali e finanziarie, che stanziano inizialmente 2,15 milioni di euro per il triennio 2021-2023.

Giudizio positivo sulla proposta di legge è stato espresso da tutti i consiglieri presenti alla seduta: oltre alla presidente Mattia, i consiglieri Mauro Buschini (Pd), Marta Bonafoni (Lista civica Zingaretti), Valentina Grippo (Pd) e Marco Cacciatore (gruppo Misto). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio