Porto della Concordia a Fiumicino, comitati e associazioni contro il progetto del nuovo approdo crocieristico

La direzione regionale: “Siamo in attesa del progetto definitivo, poi sarà la conferenza dei servizi a esaminarlo”.
L'area del Porto della Concordia, a Fiumicino. 26/07/2021 - Netta contrarietà alla realizzazione di un molo dedicato al traffico crocieristico nell’ambito del progetto del Porto della Concordia, a Fiumicino. Unanime il parere delle associazioni dei cittadini e degli ambientalisti, espresso nel corso dell’audizione in commissione Lavori pubblici e infrastrutture del Consiglio regionale, presieduta da Eugenio Patanè.

Il coordinamento delle associazioni è stato rappresentato da Patrizia Staffiere e Mario Magliulo.  “Ci sono due progetti nel raggio di 4 chilometri di costa – hanno spiegato - da un lato il Porto della Concordia, dall’altro il nuovo porto commerciale. Rispetto al progetto iniziale di porto turistico, si vorrebbe aggiungere al Porto della Concordia la funzione crocieristica, con un approdo per grandi navi. Un progetto di impatto devastante per il territorio, con un accesso che porterebbe anche notevoli pericoli per la navigazione”. D’accordo anche Paola Cannavò (Contratto di fiume Tevere), Roberto Scacchi (Legambiente), Marco Papi (Italia Nostra) e  Gabriella Villani (Wwf) che hanno parlato di “un muro costruito sul mare di fronte a Fiumicino, che andrebbe tra l’altro a creare una nefasta concorrenza con il porto di Civitavecchia, già messo in crisi dalla pandemia”.

Netta la risposta della Regione, rappresentata da Sergio Celestino dell’assessorato e da Roberto Fiorelli, della direzione regionale: “Un conto è il progetto del porto commerciale – hanno spiegato - necessario a mettere in sicurezza la flotta dei pescherecci, un altro il Porto della Concordia: nel 2010 è partita la realizzazione del porto turistico, mai completato per le inadempienze della società concessionaria, la Ip. C’è stato poi l’interesse della Royal Caribbean, che ha manifestato la volontà di rilevare la totalità delle quote della società concessionaria per realizzare un molo dedicato alle navi da crociera. In sede di conferenza dei servizi preliminare gli enti che dovevano dare un parere hanno deciso di attendere la presentazione di un progetto definitivo, al momento mai arrivato. La Regione si esprimerà quando questo progetto sarà presentato”.

Molte perplessità anche dai consiglieri regionali presenti: Marco Cacciatore (gruppo misto), Marta Bonafoni e Gino De Paolis (Lista ZIngaretti), Michela Califano ed Emiliano Minnucci (Pd) che hanno parlato di necessità di preservare la costa laziale e di garantire la partecipazione dei cittadini.

Il presidente Patanè, prima di chiudere la seduta, ha proposto di riconvocare la commissione chiedendo la partecipazione dell’autorità portuale e del Comune di Fiumicino. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio