Audizione in dodicesima commissione su innovazioni e applicazioni antisismiche

Ascoltate le proposte dell’Associazione Inventori Associati.
21/02/2022 - La commissione Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione, presieduta da Enrico Cavallari (Forza Italia), ha svolto oggi un’audizione – in modalità telematica – sul tema “Innovazione e applicazioni antisismiche”, nella quale sono intervenuti Davide Romei, Michele Miceli ed Enzo Morelli per l'Associazione Inventori Associati.

L’audizione era stata richiesta da Marco Cacciatore (Gruppo Misto), intervenuto in apertura di seduta per spiegarne le ragioni. “Si tratta di una proposta molto innovativa – ha detto il presidente della decima commissione – che rientra nei temi che abbiamo affrontato in questa commissione nel corso degli ultimi quattro anni, perché avrebbe un impatto positivo in termini antisismici ma anche nella stabilizzazione dei terreni e nel contrasto all’erosione costiera. Con questo valore aggiunto, aumenterebbe anche la sicurezza e la protezione in quei territori colpiti dal terremoto, un fattore di cui tenere conto nelle norme di semplificazione relative alla ricostruzione”. Cacciatore ha concluso la sua introduzione parlando anche dello smaltimento dei nuovi materiali, che non comporta problemi di ordine ambientale.

L’architetto Davide Romei ha spiegato nel dettaglio in cosa consiste l’innovazione. “Si tratta della costruzione di un midollo – ha detto Romei – che dalle prove che abbiamo effettuato risulterebbe indistruttibile, o quasi, che consentirebbe ai pilastri delle strutture, che sono la parte più delicata, di resistere e riuscire a trasmettere sempre il carico verticale, evitando il crollo degli edifici in presenza di qualsiasi tipo di evento sismico. In pratica, si trasformerebbero tecnicamente da un incastro al piede del pilastro a una cerniera sferica che trasmette sempre il carico verticale. Dalle prove fatte presso l’Enea i risultati sono stati lusinghieri, perché abbiamo visto che c’è almeno un trenta per cento di resistenza in più negli edifici che contengono questo pilastro-midollo, che evita la distruzione dell’edificio”. L’architetto Michele Miceli ha aggiunto che l’innovazione evita di spostare il carico sui lati durante l’oscillazione dovuta al sisma, mantenendolo sull’armatura centrale ed evitando così il crollo dell’edificio, in una dinamica simile a quella degli alberi che resistono alle raffiche di vento. “La struttura centrale rimane sempre in piedi e si possono così ricostruire solo le parti esterne”, ha detto Miceli.

In chiusura di seduta, il presidente Cavallari ha dichiarato che, in attesa delle relazioni scritte dei tecnici, la commissione si impegna a fissare un’altra audizione al più presto per approfondire le tematiche trattate.

Nel corso dell’audizione è intervenuto anche il consigliere Orlando Tripodi (Lega). A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio