Commissione Bilancio, concluse le audizioni sul collegato alla legge di stabilità

Ascoltati sindacati e associazioni istituzionali, da domani inizierà l’esame del provvedimento in Consiglio regionale.
La sede del Consiglio regionale. 26/10/2022 - Con l’audizione di sindacati e associazioni istituzionali, la commissione Bilancio, presieduta da Fabio Refrigeri, ha concluso il ciclo di sedute dedicate all’ascolto delle parti sociali sul collegato alla legge di Stabilità.

Secondo Natale Di Cola (Cgil Roma e Lazio) “parliamo di una manovra di fine legislatura, ci sono perplessità sul metodo utilizzato e su alcune delle norme: poco sulla parte economica, sul sostegno ai più fragili: ci aspettiamo che nelle prossime ore si apra un confronto con la Giunta per dare risposte ai problemi del territorio. Chiediamo di valutare se ci sono i tempi per approvare il Bilancio prima delle elezioni”.

Positivo il giudizio della Cisl Lazio, secondo Luca Bozzi “bene gli interventi per le politiche sociali e la tutela della salute, importante il sostegno alle persone in condizioni di fragilità economica, anche se il finanziamento di 500mila euro è insufficiente. Le norme che trasferiscono a Roma Capitale i poteri urbanistici, infine, possono sciogliere quei nodi che in passato hanno frenato lo sviluppo”.

Alberto Civica (Uil Roma e Lazio) ha espresso preoccupazione per il destino delle norme che riducono l’addizionale regionale Irpef per i redditi più bassi nel 2022: “Senza la nuova legge di Stabilità cosa succederà da gennaio? Questa partita andava messa in sicurezza”.

Un intervento “più coraggioso per combattere il caro bollette” è, invece, la richiesta di Armando Valiani (Ugl Lazio), che ha anche ricordato l’assenza di interventi per proteggere il tessuto industriale in una situazione di crisi economica.

Tutto incentrato sulla delega in materia urbanistica, infine, l’intervento di Gaetano Palombelli (Unione delle province del Lazio): “Importante il decentramento, ma serviva un provvedimento più complessivo, per coronare questa legislatura, un provvedimento che riordinasse tutto il sistema di governo del territorio, valorizzando il ruolo delle Province, importante cerniera fra la Regione e i piccoli Comuni”.

Concluso il lavoro della commissione, da domani alle 14 il provvedimento passerà all’esame del Consiglio regionale. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio