Dalle associazioni del VI Municipio: "Urge valorizzare il sito archeologico di Gabii"

Secondo gli intervenuti di oggi, con la valorizzazione del sito archeologico di Gabii vi sarebbero importanti ricadute economiche e culturali per il quartiere, ma anche per l'intero territorio regionale.  
13/10/2022 - Sulla necessità di valorizzare Gabii, il sito archeologico avvolto dall’aura del mito, residenza dei Re Tarquini,  buen retiro amato da Augusto e noto  alla formazione di Romolo e Remo, come raccontano le fonti storiche, hanno parlato oggi le associazioni e i comitati di quartiere del VI Municipio, nell’audizione promossa dalla commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo, presieduta da Gaia Pernarella.

Il filo conduttore degli interventi di tutte le associazioni ed enti ha voluto ribadire proprio l’importanza della rivalutazione del sito le cui ricadute sarebbero culturali, economiche ma anche in grado di incidere sulla criminalità del territorio. “Una vera e propria risorsa - ha dichiarato Fabio Piccinelli -   potrebbe diventare una Pompei di Roma e creare occupazione”

Alessandro Alessandrino, dell’associazione Colle del sole ha aggiunto che “da parte dei cittadini del VI municipio c’è una forte voglia di vedere quel luogo fruibile” ha poi ricordato il degrado della zona che sorge “ a poca distanza dall’area industriale di Rocca Cencia ( impianto di rifiuti),  spero che la Regione trovi una soluzione, qui c’è gente che non ha ancora l’acqua potabile. Vogliamo essere ascoltati”.

“Il VI Municipio è Roma – ha dichiarato Stefania Cecconi del comitato OSA - può fare e dare tanto a tutta la città, sia a livello economico che culturale, abbiamo il diritto di migliorare la vivibilità del quartiere e chiediamo che sia valorizzato come le altre zone di Roma “.

“Noi abbiamo puntato molto su questo sito perché si parla del nostro quartiere solo per la delinquenza dei giovani - così Chiara Del Guerra, Assessora ai Lavori pubblici e mobilità del VI Municipio -   per noi realizzare questo sito archeologico significherebbe coinvolgere i giovani.  Non si può lasciare un territorio così abbandonato, vorremmo portare lì il Teatro dell’ Opera, perché non esiste solo Caracalla, vorremmo l’apertura del sito di Gabii al mondo”. Alla precisa domanda della consigliera Marta Bonafoni, promotrice dell’audizione, l’assessora ha risposto che vi sono già dei progetti del Municpio, almeno per quanto riguarda la viabilità. In conclusione la consigliera Marta Bonafoni ha proposto l’istituzione di un tavolo permanete con tutti i soggetti coinvolti alla realizzazione del sito archeologico “perché - ha concluso  - indipendentemente da chi verrà dopo di noi, si possa traghettare la vicenda a una risoluzione”.  

La presidente Gaia Pernarella ha esortato l’assessora del VI Municipio alla formazione del tavolo permanete, come primo soggetto della filiera di enti e associazioni. La presidente ha confermato la massima disponibilità e attenzione al tema.

 

  A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio