Ferrovie ex concesse: in sesta commissione le imprese creditrici per i lavori alle stazioni
Milioni di euro sospesi dopo il concordato Atac. L’assessore regionale Alessandri ha chiesto di riaggiornare la commissione in attesa di ricevere maggiori dettagli dagli uffici. Rinviata l'elezione del vicepresidente.
30/07/2018 - La sesta commissione del Consiglio regionale del Lazio (Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti), presieduta da Fabio Refrigeri (Pd) ha incontrato oggi in audizione i rappresentanti delle imprese che hanno effettuato lavori nelle stazioni delle ferrovie ex concesse per i quali vantano crediti per milioni di euro, pagamenti sospesi dopo la procedura di concordato che ha riguardato il gestore Atac. Hanno chiesto di trovare una soluzione per risolvere una questione che sta provocando gravi problemi di bilancio, con ripercussioni anche sui livelli occupazionali delle imprese. Dopo l’audizione degli interessati – richiesta dal consigliere Eugenio Patanè (Pd) – e dopo gli interventi dei consiglieri regionali, l’assessore regionale Mauro Alessandri, titolare della delega alla mobilità, ha chiesto di riaggiornare l’incontro in tempi brevi, per consentire agli uffici di fornirgli un quadro più puntuale della situazione.
In apertura di seduta, Patanè ha spiegato i motivi della richiesta dell’audizione. “L’esigenza nasce dal fatto che le ferrovie ex concesse sono di proprietà della Regione – ha detto – seppur gestite da Atac. E questa gestione sta creando molti problemi, innanzitutto alla funzionalità dei beni strumentali delle concesse, proprio perché i lavori non vanno avanti, per la fase concordataria che ha coinvolto Atac. Questo problema riguarda sia i cittadini che usufruiscono del servizio sia i lavoratori e le imprese che hanno sospeso i lavori perché si trovano in grosse difficoltà, in quanto non vengono pagate”. Patanè ha chiesto quindi di conoscere la situazione allo stato attuale sia dal punto di vista della operatività delle società e sia per quanto riguarda il modo di sbloccare i pagamenti.
Sono poi interventi i rappresentanti di tre soggetti che hanno effettuato lavori non completamente pagati: Italiana Costruzioni spa; Icem srl; l'Ati Consorzio Integra-Donati.
L’assessore Alessandri ha precisato che c’è una corrispondenza in atto tra la Regione e i soggetti interessati e che sono in corso anche alcuni avvicendamenti nelle direzioni regionali, per cui ha chiesto alla commissione di riaggiornare l’audizione in modo da avere un’istruttoria più puntuale e dettagliata sullo stato delle cose.
Rinviata la seduta ordinaria della commissione con all’ordine del giorno l’elezione del vicepresidente in sostituzione del dimissionario Adriano Palozzi. Intanto, con decreto del presidente del Consiglio Daniele Leodori, Antonello Aurigemma (FI) è stato nominato membro della commissione proprio al posto di Palozzi.
Oltre a Refrigeri, Patanè e Aurigemma, hanno partecipato alla seduta i consiglieri: Gino De Paolis e Gianluca Quadrana (Lista civica Zingaretti); Devid Porrello e Valerio Novelli (M5s); Fabrizio Ghera (FdI).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio