Illustrato lo schema di delibera sulla programmazione e finalizzazione della spesa per l'esercizio finanziario 2018 relativamente al sistema integrato regionale di interventi e servizi sociali così come previsto dalla legge regionale n. 11/2016.

05/09/2018 - L'assessore alle Politiche sociali e Welfare, Alessandra Troncarelli, ha illustrato in VII commissione lo schema di delibera n. 21 sulla programmazione e finalizzazione della spesa per l'esercizio finanziario 2018 relativamente al sistema integrato regionale di interventi e servizi sociali così come previsto dalla legge regionale n. 11/2016.

"In assenza di una ripartizione definitiva delle risorse a livello nazionale, abbiamo lavorato sulle cifre assegnate al Lazio nel 2017, pur coscienti che, specie nei Comuni più piccoli, è difficile fare programmazione sociosanitaria per l'anno in corso senza avere la certezza degli stanziamenti", ha spiegato in apertura di seduta Troncarelli.

I consiglieri presenti, pur tutti d'accordo ad accelerare il più possibile l'iter di approvazione dello schema di delibera, per consentire una rapida erogazione dei fondi sul territorio, hanno richiesto degli approfondimenti agli uffici dell'assessorato.

A partire dal presidente Giuseppe Simeone (Forza Italia), che ha anticipato gli argomenti di alcuni chiarimenti che saranno da lui formalizzati relativamente alle voci contenute nella tabella allegata al decreto, contenente la descrizione sintetica degli impegni che intende assumere la Regione. A seguire, Davide Barillari (M5s) ha domandato l'andamento storico delle varie voci di stanziamento, per poterne giudicare meglio l'efficacia e la congruità. Il vicepresidente Ciani (Cs) ha a sua volta auspicato l'invio di puntuali schede di dettaglio rispetto ai singoli capitoli citati in forma sintetica nel documento all'esame della Commissione, chiedendo pure il coinvolgimento delle consulte regionali in ambito sociosanitario.

Al termine degli interventi, si è rimandata alla riunione dell'ufficio di presidenza la decisione del termine per depositare ufficialmente le osservazioni allo schema di decreto, in vista della prossima seduta, che si terrà comunque entro la fine del mese di settembre. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio