"Prendersi cura, un bene comune" all'esame della settima commissione
Il Piano sociale regionale illustrato dall'assessora Troncarelli
08/10/2018 - La settima commissione consiliare permanente, Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, presieduta da
Giuseppe Simeone (FI), ha iniziato oggi l’esame della proposta di deliberazione consiliare n. 12 del 4 giugno 2018, concernente: "Approvazione del Piano sociale regionale denominato "Prendersi cura, un bene comune".
A presentare il provvedimento ai membri della commissione è intervenuta l’assessora alle Politiche sociali e welfare,
Alessandra Troncarelli, la quale ha ricordato che il piano all’esame della commissione, redatto in base alle disposizioni della legge regionale 11/2016, “Sistema integrato dei beni e dei servizi sociali della Regione Lazio”, è quello adottato dalla Giunta nella scorsa legislatura (il 26 aprile 2017) che viene riproposto all’esame del Consiglio regionale.
“Al centro del piano c’è l’essere umano – ha esordito Troncarelli -, inteso come persona che si affaccia alle prestazioni sociali e come persona titolare di specifici diritti. Ciò significa tutelare le fasce deboli, eliminare le discriminazioni, ridurre il rischio di isolamento e solitudine di anziani e persone con disabilità”.
Troncarelli ha sottolineato che è prioritario rispondere in prima battuta il più possibile con l’assistenza domiciliare, anche dando sostegno ai cosiddetti “caregiver“, vale a dire a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile. Tra gli altri interventi che la Regione Lazio intende attuare con il piano: il sostegno alla genitorialità, innanzi tutto con l’abbattimento delle rette degli asili nido; la co-progettualità con le aziende del Terzo settore; il rafforzamento delle politiche giovanili; il potenziamento dei Punti unici di accesso (Pua) alle prestazioni socio-sanitarie e della governance del sistema integrato. “Sono vent’anni che sia parla di piano sociale, spero che finalmente sia approvato”, ha concluso Troncarelli.
A ricordare il lungo iter che ha portato, con decine di audizioni, all’approvazione della legge 11/2016 è intervenuta la consigliera
Marta Bonafoni (Lista Zingaretti), la quale ha sottolineato la richiesta urgente di approvare il piano che viene dal territorio.
Davide Barillari (M5s) ha sollecitato un ulteriore giro di audizioni, visto che dall’approvazione del piano è passato circa un anno e mezzo. Nel corso del dibattito che è seguito, sono intervenuti anche i consiglieri
Paolo Ciani (Centro solidale),
Chiara Colosimo (FdI) e
Marta Leonori (Pd).
Il presidente Simeone ha poi aggiornato i lavori della commissione a lunedì prossimo, quando saranno ascoltati in audizione i rappresentanti degli organismi regionali interessati (garanti e consulte regionali). Inoltre, i soggetti auditi a suo tempo verranno informati dell’esame del provvedimento in commissione, cosicché potranno essere nuovamente ascoltati, qualora ne facessero richiesta.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio