Dimore storiche, ok a schema di deliberazione in commissione quinta
Il provvedimento torna ora in Giunta con le osservazioni della commissione Cultura del Consiglio.
30/10/2018 - Parere favorevole oggi in commissione quinta Cultura, spettacolo, sport e turismo
, presieduta da Pasquale Ciacciarelli, allo schema di deliberazione n. 24 di giunta, concernente le linee di indirizzo sugli interventi da sostenere, le risorse da utilizzare e i criteri e modalità di concessione dei contributi per la valorizzazione delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale della Regione (Legge regionale 20 giugno 2016, n. 8). Il provvedimento torna ora in Giunta per la definitiva approvazione.
Il parere è giunto con sette osservazioni al testo approvate dalla commissione. Tra le osservazioni approvate, due osservazioni del presidente Ciacciarelli, si inseriscono poi tra le “spese ammissibili”, contenute nelle linee di indirizzo al punto 3.1, sia quelle “per promuovere l’uso innovativo e coordinato delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale”, che quelle “per promuovere e sostenere le attività educative e didattiche”.
Approvate anche tre osservazioni della consigliera Francesca De Vito del Movimento 5 stelle: in particolare, una di esse stabilisce, come riformulata, un importo massimo di 50 mila euro per il contributo per una singola opera. Con un’altra osservazione della stessa consigliera De Vito, si inserisce tra i criteri dettati dalle linee di indirizzo l’esplicitazione dei tempi di erogazione dei contributi.
Il punto 3.2 delle linee di valutazione (Procedure di selezione e sistema di valutazione) viene infine modificato in due punti da un’osservazione della consigliera Marietta Tidei (Partito democratico), che inserisce le scuole tra i destinatari delle “attività di carattere culturale e sociale” e da una della consigliera Gaia Pernarella (Movimento 5 stelle), che intende prevedere all’interno della commissione valutatrice dei progetti un membro di provenienza regionale, competente in materia di edilizia o urbanistica.
Presente alla seduta anche la consigliera Marta Leonori del Partito democratico.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio