Audizione dell'Associazione Ippica Atina oggi in commissione quinta
Il valore di interesse regionale delle attività non solo sportive dell'Associazione al centro dell'incontro.
26/11/2018 - Ascoltata oggi in quinta commissione, Cultura, spettacolo, sport e turismo, presieduta da Pasquale Ciacciarelli, l’Associazione Ippica Atina, relativamente alla programmazione per le annualità 2019-2020 e alla presentazione dell'evento "Fieracavalli Verona Valle di Comino Summer Tour". E’ emersa dall’audizione l’importanza dell’Associazione non solo per le attività sportive, ma per l’intero tessuto economico della Valle del Comino, grazie alle ricadute turistiche della sua attività, che spazia anche nel campo enogastronomico e in quello sociale, con l’ippoterapia.
L'Associazione ippica di Atina era presente con il suo presidente Fabio Tamburrini e con la dottoressa Tiziana Rufo, che ne hanno illustrato l’attività, che è prevalentemente di carattere sportivo ma che ha anche importanti risvolti turistici, con un minimo di presenze stimato almeno attorno alle 40 mila, che sono di un turismo “di nicchia”, sicuramente, ma proprio per questo connotato anche dalla detenzione di importanti capacità economiche. Questo rende interessante l’attività dell’associazione per tutta l’area, con le sue ricadute sull’indotto. Le iniziative però, come quella della partecipazione all’evento Fieracavalli dello scorso anno, che si intende replicare, hanno dei costi che è sempre più difficile sostenere, hanno detto i rappresentanti dell’associazione.
Il sindaco di Atina Adolfo Valente, pur entrato in carica di recente, ha confermato di aver constatato personalmente l'importanza dell’associazione e le sue ricadute positive per il tessuto economico del territorio intero. Mario Abbruzzese, presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio meridionale (Cosilam), ha chiesto un “impegno serio” alla Regione a favore dell'associazione, perché il suo accordo con Fieracavalli è un
unicum a livello regionale e quindi va promosso e incoraggiato senz’altro. Abruzzese ha ricordato anche come l’associazione a livello sportivo sia un punto di riferimento per tutte le regioni meridionali e insulari dell'Italia. Il presidente della XIV comunità montana Valle di Comino, Antonio Iannetta, ha raccontato dello sforzo importante sostenuto dalla comunità montana per l'iniziativa del luglio scorso, che difficilmente potrà ripetersi in futuro: di qui la necessità di un intervento regionale.
La parola è passata poi ai consiglieri, tra i quali Francesca De Vito del Movimento 5 stelle ha richiamato alle “necessità della programmazione”, ai fini della distribuzione delle somme disponibili. Necessità di accompagnare al sostegno dell'iniziativa “un progetto” di maggiore ampiezza, che vada a favorire lo sviluppo della Valle del Comino anche attraverso interventi infrastrutturali da prevedere in bilancio, questa l'esigenza espressa da Mauro Buschini del Partito democratico. Anche Loreto Marcelli si è detto “colpito dall'importanza di questa realtà” non solo a livello sportivo ma turistico tout court, così come Sara Battisti del Pd, che ha ricordato inoltre come la Valle del Comino sia una delle zone più belle della provincia di Frosinone.
In conclusione, Buschini ha proposto di istituire una sottocommissione allo scopo di redigere la norma attraverso la quale far fronte alle esigenze che sono state prospettate in audizione e riconosciute dai consiglieri di pressoché tutti gli orientamenti politici. Proposta con la quale il presidente Ciacciarelli si è detto d’accordo, rinviando gli intervenuti a prossimi sviluppi della tematica. All’audizione era presente anche Marta Leonori del Pd.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio