Ok alle norme finanziarie della pl sulla partecipazione alle politiche dell'Ue
Il provvedimento regola la partecipazione della Regione Lazio alla formazione della normativa europea
14/02/2019 - La quarta commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da
Marco Vincenzi (Pd), ha dato parere favorevole alla proposta di legge n.93 del 7 gennaio 2019, “Modifiche alla Legge regionale 09 febbraio 2015, n.1, concernente: ‘Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio’”.
Ai sensi dell’art. 59 del regolamento dei lavori del Consiglio regionale, la commissione ha esaminato le norme finanziarie del provvedimento che dovrà ora tornare alla commissione di merito, la seconda, per l’approvazione definitiva e il successivo invio all’Aula consiliare. Il parere della commissione Bilancio è subordinato all’accoglimento di due emendamenti dell’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore.
Con il primo emendamento approvato si stabilisce che l’eventuale copertura degli interventi per la promozione di gemellaggi tra istituzioni locali e accordi di cooperazione e paternariato istituzionale con enti territoriali di altri stati membri dell’Unione europea, “è a valere sulle risorse trasferite al Consiglio regionale”. Con il secondo emendamento dell’assessore Sartore si fissa in 50 mila euro per il 2019 e in 100 mila euro per ciascuna annualità 2020 e 2021 lo stanziamento per le iniziative di Giunta e Consiglio volte a promuovere la conoscenza delle politiche e delle attività dell’Unione europea, presso cittadini, enti locali e altri soggetti pubblici e privati del territorio regionale.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio