La delibera torna in Giunta per l’approvazione definitiva con numerose osservazioni condivise con l’assessore Manzella.

05/03/2019 - L’ottava e l’undicesima commissione del Consiglio regionale hanno espresso oggi parere favorevole, col voto contrario del Movimento 5 stelle, allo schema di delibera di Giunta n. 34, concernente "Approvazione 'Linee programmatiche per le azioni strategiche finalizzate al rilancio e alla riqualificazione del settore estrattivo - L.R. 22 ottobre 2018, n. 7, articolo 31'". Il testo torna ora in Giunta per l’approvazione definitiva, che terrà conto di numerose osservazioni approvate oggi e condivise con l’assessore regionale Gian Paolo Manzella, titolare delle deleghe allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Start-Up, "Lazio Creativo" e Innovazione.

In chiusura di seduta, le due commissioni hanno anche approvato all’unanimità una risoluzione presentata dal presidente della undicesima commissione, Massimiliano Maselli (NcI) e sottoscritta dagli altri consiglieri, con la quale si impegna la Giunta regionale a “ricercare e assegnare un congruo numero di risorse da destinare alle finalità della delibera che ha come oggetto anche quello di adottare misure di rafforzamento amministrativo”.

La commissione Agricoltura e ambiente, presieduta da Valerio Novelli (M5s) e la commissione Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione, presieduta da Massimiliano Maselli, hanno dunque concluso il loro lavoro sulla proposta della Giunta regionale di dare una serie di indicazioni per rilanciare e riqualificare il settore estrattivo nel Lazio. Il parere espresso oggi arriva al termine di una serie di sedute congiunte che hanno visto prima la presentazione del provvedimento da parte dell’assessore Manzella e poi le audizioni con le associazioni di categoria, i sindacati, le associazioni ambientaliste e gli enti locali interessati.

Era stato proprio Manzella a spiegare i tre ambiti prioritari delle azioni strategiche da attuare per promuovere l’esercizio delle attività estrattive nel rispetto dell’ambiente e secondo i principi dell’economia circolare: potenziamento degli strumenti di controllo sui siti estrattivi; individuazione di criteri e principi per il riordino della normativa di settore; rafforzamento amministrativo, per tutto ciò che concerne il settore cave, anche attraverso accordi con altri soggetti come Arpa, Asl, Corpo forestale.

Nel corso della seduta odierna, presenti quasi tutti i consiglieri membri delle due commissioni, sono state approvate una trentina di osservazioni su 75 presentate, delle quali l’assessore Manzella terrà conto nella stesura della delibera definitiva. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio