I lavori di oggi si sono interrotti sull'esame dell'articolo 10 della proposta di legge n. 37.

02/04/2019 - Iniziato oggi in XI Commissione - Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione del Consiglio regionale del Lazio, l’esame della proposta di legge n. 37 del 20 giugno 2018, concernente: "Disciplina del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande".

I lavori, svoltisi alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, si sono interrotti prima della votazione dell’ultimo emendamento all’articolo 10, Sportello unico per le attività produttive, in quanto è stato riconosciuto che ci fosse la necessità di una riformulazione e maggior approfondimento dello stesso. Questo dopo che all’articolo erano già stati approvati altri tre emendamenti.

Dei precedenti nove articoli della proposta di legge, sei sono stati approvati, mentre altri tre sono stati accantonati per la votazione finale in quanto giudicati suscettibili di ulteriori eventuali modifiche. Gli articoli approvati sono il 2 (Motivi imperativi di interesse generale), il 5 (Ambito di applicazione e settori esclusi), il 6 (Requisiti di onorabilità e requisiti professionali) il 7 (Formazione e aggiornamento) , l’8 (Centri di assistenza tecnica) e il 9 (Cultura della legalità).

Gli articoli 5, 7, 8 e 9, in particolare, sono stati modificati e integrati in più punti da emendamenti, in alcuni casi a loro volta riformulati durante la seduta, presentati sia da consiglieri di maggioranza che di opposizione della commissione, ma anche talvolta dallo stesso presidente o dall’assessore. Una delle riformulazioni presentate, che va ad incidere su più emendamenti dell’articolo 9, introduce nella normativa il principio del rispetto dei contratti collettivi e dell’attenzione alla parità di genere.

Gli articoli sui quali invece la votazione finale è stata rimandata, nonostante fossero stati esaminati tutti gli emendamenti che li riguardavano, alcuni dei quali con esito positivo, sono invece l’articolo 1 (Finalità e oggetto), l’articolo 2 (Ripartizione delle funzioni) e l’articolo 3 (Regolamenti di attuazione) della proposta di legge. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio