Seconda audizione sul "Programma di lavoro della Commissione europea 2019"
Sono intervenuti: Università della Tuscia, Movimento europeo Italia, Aicem, Istituto studi federalisti “Altiero Spinelli”, Unindustria, Cida Lazio e Federmanager Roma.
02/04/2019 - La commissione Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli, si è riunita oggi per la seconda audizione sul “Programma di lavoro della Commissione europea 2019”, nel quale il Consiglio regionale, su impulso della seconda commissione, è chiamato dalla legge regionale 1/2015 a individuare le iniziative di interesse prioritario, ai fini della partecipazione della regione alla formazione degli atti dell’Unione europea.
Dopo
l’audizione del 27 marzo con il capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea, la seconda commissione oggi ha incontrato i rappresentanti di una serie di soggetti ritenuti idonei a fornire utili indicazioni prima di approvare il Programma definitivo contenente le iniziative più rilevanti per l’interesse regionale. Sono stati ascoltati: Università della Tuscia, Movimento europeo Italia, Aicem, Istituto studi federalisti “Altiero Spinelli”, Unindustria, Cida Lazio e Federmanager Roma. E’ emerso un generale apprezzamento per le iniziative già individuate dalla commissione, con particolare riferimento alle azioni di sostegno allo sviluppo sostenibile, all’economia circolare, alla parità di retribuzione tra i sessi e al miglioramento della comunicazione ai cittadini sull’operato dell’Unione europea.
Al termine del ciclo di audizioni, la seconda commissione dovrà adottare una risoluzione da trasmettere all’Aula del Consiglio regionale per indicare le iniziative di interesse europeo prioritarie, in quella che è definita la fase ascendente nella formazione del diritto e delle decisioni dell’Unione europea.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio