Via libera in prima commissione a delibera Giunta su trasformazione Comunità montane
Diventeranno unioni di comuni. Fase transitoria con commissari straordinari liquidatori.
11/07/2019 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, enti locali, presieduta da Rodolfo Lena (Pd), oggi ha dato parere favorevole allo schema di delibera di Giunta n. 59, concernente “Trasformazione delle Comunità Montane del Lazio ex articolo 3, commi 126, 127 e 127 bis della legge regionale 31 dicembre 2016, n. 17. Commissari straordinari liquidatori”.
Si tratta di disposizioni che, in attuazione dell’articolo 3, comma 127, della legge regionale 17/2016, prevedono la nomina dei commissari straordinari liquidatori e dei sub commissari delle ventidue comunità montane del Lazio. Tale nomina sarà fatta con proprio decreto dal presidente della Regione, individuando i soggetti, in via prioritaria, tra gli attuali presidenti e vice presidenti dei medesimi enti, nel rispetto delle norme in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi. L’indennità dei commissari liquidatori sarà pari al 20 per cento dell’indennità di carica dei consiglieri regionali, mentre quella dei vice commissari al 10 per cento della stessa. L’importo stanziato per questa spesa è stato quantificato in 303mila euro per l’anno 2019 e in 605mila per quello successivo.
Lo schema di delibera, illustrato in commissione dall’assessore regionale alle Politiche Sociali, Welfare ed Enti Locali, Alessandra Troncarelli, ha ricevuto il voto favorevole del presidente Lena e dei consiglieri Alessandro Capriccioli (+Europa Radicali), Sara Battisti e Marta Leonori (entrambe del Pd). Astenuta la vice presidente Chiara Colosimo (FdI). In chiusura di seduta, il presidente Lena ha auspicato tempi brevi per il completamento della trasformazione delle comunità montane in unione di comuni e, quindi, incarichi di pochi mesi ai commissari liquidatori.
Per quanto riguarda l’altro schema di delibera di Giunta all’ordine del giorno, il numero 60 sulle Ipab, Lena ha chiesto un rinvio dell’esame a martedì 16 luglio, fissando il termine per la presentazione di eventuali osservazioni a lunedì 15 luglio, entro le ore 12.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio