Tutela della fertilità maschile e compostaggio di comunità, via libera a due proposte in quarta
Approvate le norme finanziarie della pl 18 e della pl 113
29/07/2019 - La quarta commissione consiliare permanente, Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico-finanziaria, presieduta da
Fabio Refrigeri (Pd), ha esaminato e approvato, ai sensi dell’art. 59 del Regolamento dei lavori del Consiglio regionale, le norme finanziarie della proposta di legge n. 18/ 2018, “Disposizioni in materia di tutela della salute e della fertilità maschile” e della pl n. 113 del 18 febbraio 2019, “Disposizioni per promuovere le pratiche di compostaggio aerobico di rifiuti organici”. La commissione ha dato il proprio parere ai tre appositi emendamenti illustrati alla commissione dall’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, prima di esprimersi sui testi che ora dovranno tornare nelle rispettive commissioni di merito (pl 18 in commissione Sanità e pl 113 in commissione Rifiuti), prima dell’esame da parte dell’Aula consiliare.
Lo stanziamento per la pl 18 - primo firmatario
Eugenio Patanè -(Pd) - è di cinquantamila euro per ciascuna annualità 2020, 2021, destinati a finanziare gli “interventi di promozione della conoscenza delle principali malattie uro-andrologiche attraverso campagne di informazione e prevenzione nelle scuole”.
Diverse le cifre per la pl 113, d’iniziativa dei consiglieri del Movimento 5 stelle Cacciatore, Lombardi, Porrello, Novelli, Marcelli, De Vito e Blasi. Un emendamento dell’assessore Sartore prevede l’istituzione di due appositi fondi, uno di parte corrente, uno in conto capitale, “per promuovere le pratiche di compostaggio aerobico di rifiuti organici”, ai quali sono assegnati 700 mila euro per ciascuna annualità 2020 e 2021. Così come previsto dalla clausola valutativa della pl 113, qualora si prevedano scostamenti da tali previsioni di spesa, “lo stanziamento dei fondi predetti può essere adeguato nell’ambito della legge di stabilità regionale 2020 e nell’ambito del bilancio regionale 2020- 2022”. Un secondo emendamento, sempre dell’assessore Sartore, introduce la possibilità di attivare corsi di formazione sulle pratiche di compostaggio anche attraverso rapporti di collaborazione con l’Istituto regionale di studi giuridici del lazio “Arturo Carlo Jemolo” e la società regionale LazioCrea SpA.
Per il capogruppo di Forza Italia
Antonello Aurigemma trattasi dell’ennesima “cambiale elettorale nei confronti del gruppo 5 stelle”, in vista del voto sul piano paesistico in discussione in questi giorni nell’Aula, mentre
Giancarlo Righini (FdI) ritiene incomprensibile la discussione di una legge sul compostaggio, già calendarizzata nei lavori dell’Aula, in vista di un dibattito generale sul piano regionale dei rifiuti. Di diverso avviso
Gino De Paolis (Lista Zingaretti), secondo il quale la gestione dell’umido fa parte della chiusura del ciclo dei rifiuti e quindi una legge ad hoc è senz’altro utile, mentre
Devid Porrello (M5s) la pl 113 non sposta il piano dei rifiuti, bensì servirà a capire l’impatto di tali pratiche sui territori. – Forte della propria esperienza di sindaco di Amatrice,
Sergio Pirozzi (Lista Pirozzi) ha sottolineato l’importanza della diffusione delle compostiere domestiche, auspicando eventuali contributi a quei comuni che vorranno incentivarne l’uso tra la popolazione. Nel corso del dibattito sono intervenuti anche i consiglieri
Marco Vincenzi (Pd) e
Stefano Parisi (Lazio 2018).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio