Via libera in commissione all'atto di indirizzo per bando promozione integrazione europea
Inseriti anche riferimenti alle celebrazioni del 70° anniversario della Dichiarazione Schuman e alla disponibilità di spazi culturali della Regione per le iniziative finanziate.
25/09/2019 - La commissione Affari europei e internazionali, cooperazione tra i popoli, presieduta da Alessandro Capriccioli (+Europa Radicali), ha approvato all’unanimità l’atto di indirizzo per la concessione di contributi alle amministrazioni pubbliche per iniziative finalizzate alla promozione dell’integrazione europea.
Il bando regionale sarà indirizzato a quelle attività che – secondo l’articolo 15, comma 2, della legge regionale 9 febbraio 2015, n. 1 – promuovono e sostengono
“la più ampia conoscenza delle politiche e delle attività dell’Unione europea presso i cittadini, gli enti locali e gli altri soggetti pubblici e privati del territorio regionale”. Tra queste attività promosse dalla Regione, particolare attenzione sarà rivolta
“alle iniziative dirette a promuovere e rafforzare, soprattutto tra i più giovani e in ambito scolastico e universitario, la conoscenza della storia dell’idea di Europa, della storia dell’integrazione europea, della cultura europea nella cittadinanza e dei valori comuni europei nonché delle opportunità offerte dai programmi dell’Unione europea”.
Anche a seguito delle indicazioni emerse nel corso dell’audizione del 24 settembre con le associazioni e i movimenti europeisti, il presidente Capriccioli e la vice presidente della commissione, Silvia Blasi (M5s), hanno integrato l’atto di indirizzo con due specifiche indicazioni: considerare le celebrazioni del 70° anniversario della Dichiarazione Schuman che si svolgeranno nel 2020 e mettere a disposizione gli spazi culturali della Regione per la realizzazione delle iniziative.
Hanno votato il documento, oltre a Capriccioli e Blasi, i consiglieri Emiliano Minnucci (Pd) ed Enrico Cavallari (Misto).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio