Il punto in commissione sui bandi a sostegno delle testate tradizionali e on line
La legge 13/2016 stanzia 1,6 milioni di euro: assegnati solo 281 mila euro.
13/11/2019 - “Il clima di collaborazione con la Giunta è positivo. E’ stata richiesta un’indagine conoscitiva, per capire dove l’investimento può dare più risultati, affinché i prossimi bandi siano più utili agli operatori”. Così
Davide Barillari (M5s), presidente della terza commissione consiliare permanente, Vigilanza sul pluralismo dell’informazione, al termine dell’audizione sul “Bando a sostegno dell’editoria” che si è svolta oggi con il nuovo assessore allo Sviluppo economico e alle attività produttive, Paolo Orneli, e la funzionaria dell’area internazionalizzazione e marketing territoriale della Giunta regionale, Paola Elviri.
Tema dell’incontro: il punto sui bandi previsti dalla legge 13/2016, in materia di informazione e comunicazione istituzionale, a sostegno dell’editoria tradizionale e per quella on line. Lo stanziamento della legge 13/2016 ammonta a 1,6 milioni di euro, ripartiti in due linee d’intervento: 1,3 milioni di euro destinati alla stampa quotidiana e periodica e alla sua distribuzione, alle emittenti televisive e radiofoniche locali, e 300 mila euro destinati alle testate online.
Sulla prima linea d’intervento, ha riferito Orneli, c’era una potenzialità massima di 500 mila euro, ma sono stati assegnati 281 mila euro, perché su 46 domande ne sono entrate in graduatoria solo 24. Tra i motivi di esclusione, la mancata iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione (Roc) o il Documento unico di regolarità contributiva (Durc) risultato ai controlli irregolare. La necessità di un affinamento delle modalità di assegnazione dei contributi era apparsa evidente già al momento della presentazione delle domande, tanto che sono state apportate delle modifiche alla legge 13/2016, come ha ricordato
Emiliano Minnucci (Pd), ma evidentemente occorrono ulteriori modifiche al regolamento per l’accesso ai contributi. L’assessore Orneli si è detto più propenso a mettere tutte le risorse rimaste disponibili su una linea d’intervento rivolta al mondo dell’online e ha comunque proposto un gruppo misto di lavoro Giunta/Commissione, finalizzato alla messa a punto dei prossimi bandi. Presente all’audizione anche il consigliere
Loreto Marcelli (M5s).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio