Via libera a Regolamento contabilità e criteri gestione patrimonio Asp
L’adozione dell'atto era prevista dalla legge di riordino delle Ipab che le ha trasformate in Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona lo scorso febbraio.
10/12/2019 - La Commissione - Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia, presieduta da Rodolfo Lena, ha approvato a maggioranza il Regolamento regionale “Disciplina del sistema di contabilità economico-patrimoniale e dei criteri per la gestione, l’utilizzo, l’acquisto, l’alienazione e la valorizzazione del patrimonio delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP)” proposto con Schema di Deliberazione n. 90 dalla Giunta.
Accolte 12 osservazioni presentate da Valentina Corrado delle 22 presentate dalla consigliera pentastellata. Tuttavia, rimanendo per la consigliera “delle perplessità” rispetto ad alcune procedure e modifiche introdotte, il documento è stato approvato con il suo voto contrario, nonché con l’astensione del consigliere Pino Simeone (FI).
Hanno votato a favore i consiglieri Sara Battisti (Pd), Alessandro Capriccioli (+Europa Radicali), Emiliano Minnucci (Pd) e Lena (Pd), estensore di altre due osservazioni accolte nel testo.
L’adozione del Regolamento, un documento di 132 pagine suddiviso in 28 articoli e due allegati, era prevista dalla legge regionale di riordino delle Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza) che lo scorso febbraio le ha trasformate in Asp (Aziende pubbliche di servizi alla persona), persone giuridiche di diritto privato senza scopo di lucro, svolgenti attività di prevalente interesse pubblico.
Nello specifico, il presente Regolamento disciplina il sistema di contabilità economico-patrimoniale delle Asp; i criteri per la gestione, l’utilizzo, l’acquisto, l’alienazione e la valorizzazione del patrimonio; gli indirizzi in materia di contabilità; lo schema di prospetto di raccordo fra ultimo rendiconto finanziario e stato patrimoniale iniziale; gli schemi di stato patrimoniale e conto economico; lo schema di rendiconto finanziario; lo schema di bilancio pluriennale di previsione; le tabelle del documento di budget.
Con ulteriori regolamenti si provvederà a disciplinare altre previsioni contenute nella legge regionale n. 2 del 22 febbraio 2019, necessari per l’attuazione della trasformazione in Asp.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio