Ne restano solo tre, che saranno affrontati nella seduta convocata per domani alle ore 10,30. Rinviato all’Aula l’esame degli articoli aggiuntivi.

23/01/2020 - La commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio, presieduta da Fabio Refrigeri (Pd), ha proseguito oggi l’esame della proposta di legge regionale n. 194 del 31 ottobre 2019, “Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”, vale a dire il cosiddetto “collegato”. Sono stati approvati altri 15 articoli, dopo i cinque approvati nella seduta di ieri e ne sono stati soppressi altri quattro (altrettanti ne erano stati cancellati nella precedente seduta). Degli iniziali 31 articoli ne restano quindi altri tre da esaminare: il 10, il 30 e il 31.
La seduta è stata aggiornata a domani, venerdì 24 gennaio, a partire dalle ore 10,30.

Oggi la commissione Bilancio ha approvato 15 articoli, discussi insieme agli assessori regionali Alessandra Sartore (Bilancio), Enrica Onorati (Agricoltura e Ambiente), Mauro Alessandri (Lavori pubblici e Tutela del territorio, Mobilità) e al capo di Gabinetto del presidente della Regione, Albino Ruberti. Soppressi su proposta di Sartore gli articoli 15 (“Incentivazione dell’uso dei veicoli ecosostenibili”), 16 (“Governo e valorizzazione delle informazioni e incentivi allo sviluppo di piattaforme di analisi evoluta dei dati”, 17 (“Sperimentazione di piattaforme di intelligenza artificiale per la stratificazione dei bisogni di salute della popolazione”) e 28 (“Modifica di autorizzazioni spesa”).

Di seguito, gli articoli approvati, con numerosi emendamenti e riformulazioni.

Articolo tre, dedicato alle “attività del Consorzio industriale unico del Lazio per la valorizzazione del territorio, la promozione degli investimenti e l’internazionalizzazione”, approvato dopo il ritiro di tutti gli emendamenti a seguito della proposta dell’assessora Sartore di prepararne uno per l’Aula che recepisca alcune delle questioni poste dai consiglieri. Articolo 12, sul coordinamento delle procedure autorizzative in agricoltura”; articolo 13, contenente disposizioni di semplificazione in materia ambientale; articolo 14 che, nelle more dell’entrata in vigore del Piano energetico regionale, contiene una serie di disposizioni in materia di fonti energetiche rinnovabili.

Vi sono poi una serie di articoli che modificano precedenti leggi regionali. L’articolo 18, interviene sulla legge regionale 15/2014 sullo spettacolo dal vivo e la promozione culturale; l’articolo 19 sulla legge regionale 15/2002 (“Testo unico in materia di sport”); l’articolo 20, sulla l.r. 20/2007 dedicata alla partecipazione dei giovani alla vita politica e amministrativa locale; l’articolo 22 modifica alcuni articoli e apporta norme transitorie alla legge regionale 5/2013 sulla prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico; l’articolo 23, interviene sulla l.r. 52/1980 in materia di igiene e sanità pubblica e vigilanza sulle farmacie, introducendo, tra l’altro, il silenzio-assenso trascorsi 90 giorni dalla domanda di trasferimento delle farmacie all’interno della sede di pertinenza; l’articolo 24 introduce nuove norme nella l.r. 5/2018, in materia di graduatorie e procedure concorsuali nelle aziende e negli enti del Servizio sanitario regionale. L’articolo 21 riguarda invece la razionalizzazione, l’innovazione e il potenziamento della rete di offerta di servizi e interventi sociali. Importante novità viene introdotta con l’articolo 25, che istituisce un “Fondo rotativo regionale per la conclusione dei programmi costruttivi di edilizia agevolata”, per la concessione di anticipazioni in favore di cooperative edilizie e imprese di costruzione che, per cause oggettive sopravvenute, non dispongano di accesso al credito presso istituti bancari autorizzati per la prosecuzione e la conclusione di lavori già avviati.

Approvati anche l’articolo 26 (“Semplificazioni normative contabili”), l’articolo 27 (“Fondazione di partecipazione Tevere per tutti”) e l’articolo 29, contenente una norma sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche amministrazioni. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio