Contributi d'emergenza all'editoria: ecco i requisiti per l'accesso
Un emendamento della terza commissione fissa le regole
17/06/2020 - Via libera, all’unanimità, all’emendamento della terza commissione consiliare permanente, Vigilanza sul pluralismo dell’informazione, presieduta da
Davide Barillari (Gruppo misto), alla Proposta di deliberazione consiliare 25/2018, che consentirà di modificare il Piano degli interventi a sostegno delle emittenti radiotelevisive on line e testate on line locali. Ciò consentirà di giungere a un bando unico, per l’assegnazione di contributi a fondo perduto per un ammontare complessivo di 1,3 milioni di euro, a sostegno di quelle aziende dell’editoria tradizionale e online che hanno subito gli effetti negativi dell’emergenza Covid-19. La Giunta aveva proposto l’utilizzazione della dotazione finanziaria del piano degli interventi 2019-2020, pari a euro 600 mila euro, per l’emanazione di un nuovo bando che semplifichi la procedura di accesso alle risorse. A questa somma si aggiungono 700 mila euro di economie generate dall’avviso pubblico approvato ai sensi del regolamento regionale n. 17 del 2017 che adesso sarà la Giunta stessa a dover modificare.
Ecco dunque i requisiti che saranno richiesti per l’accesso al sostegno: rispetto della normativa in materia di regolarità contributiva e assicurativa; assenza di cause di divieto, sospensione o di decadenza previste dalla normativa antimafia; calo del profitto tra marzo e maggio 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, pari o superiore al 30 per cento; presenza di almeno una sede operativa nel Lazio; iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione (Roc) tenuto presso il Corecom Lazio, se previsto dalla normativa; iscrizione presso il tribunale del luogo in cui è situata la sede legale; adesione ai codici di autoregolamentazione attualmente vigenti. L’entità del contributo, nell’ambito dell’importo minimo e massimo che sarà stabilito per l’avviso pubblico, sarà calcolata in base al numero delle domande pervenute e ai seguenti criteri: presenze di personale con contratto di lavoro; ammontare del fatturato nel 2019.
Presenti al momento del voto, oltre al presidente Barillari, i consiglieri del Pd
Salvatore La Penna,
Rodolfo Lena,
Emiliano Minnucci e la consigliera
Eleonora Mattia. L’atto approvato oggi dalla terza commissione dovrà fare un ultimo passaggio nell’Aula consiliare, per l’approvazione definitiva.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio