Via libera in quinta commissione a delibere su Coppa del mondo di canottaggio a Sabaudia e contributi alla Street Art
Ribadita la sede del Lago di Paola per la tappa della World Cup rinviata al 2021 per il Coronavirus e stanziati 200mila euro per l’arte urbana destinati agli enti locali.
30/06/2020 - La commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo, presieduta da Pasquale Ciacciarelli (Lega), riunita oggi nella sede di via della Pisana, ha espresso parere favorevole all’unanimità a due schemi di delibera di Giunta: con la prima si approva il protocollo d’intesa tra Regione, Coni e Comune di Sabaudia relativo alla “Terza tappa della Coppa del mondo di Canottaggio 2021”; con la seconda si approvano i criteri e le modalità per la concessione dei contributi destinati all’Avviso pubblico “Lazio Street Art”. I due provvedimenti, illustrati in commissione da Albino Ruberti, capo di gabinetto del presidente Zingaretti, ora tornano in Giunta per l’approvazione definitiva.
Con il parere favorevole allo
schema di delibera n. 123, la quinta commissione ha dato il via libera al protocollo d’intesa siglato dalla Regione con il Comune di Sabaudia e il Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) per confermare l’organizzazione di una tappa della Coppa del mondo di canottaggio nella cittadina in provincia di Latina, già selezionata lo scorso anno come sede della manifestazione inizialmente prevista nel 2020 ma poi posticipata all’anno prossimo a causa dell’emergenza epidemiologica generata dal Covid-19. La competizione si svolgerà nel Lago di Paola dal 4 al 6 giugno del 2021 e con questa delibera la Regione conferma “l’impegno a sostenere dal punto di vista finanziario ed organizzativo gli eventi del World Cup Rowing 2021, fino alla concorrenza di euro 1.096.000,00”, si legge nel provvedimento, al quale è allegato anche lo Schema di protocollo tra i tre enti coinvolti. Lo stanziamento coprirà anche altre due competizioni che la Federazione internazionale di canottaggio ha previsto di realizzare a Sabaudia: i campionati europei junior nel 2022 e i campionati europei assoluti nel 2024. Nel protocollo d’intesa, le parti “si impegnano a reperire ulteriori risorse pubbliche e/o private che concorreranno alla rideterminazione in diminuzione della quota” stanziata dalla Regione.
Nella stessa seduta, la quinta commissione ha anche dato parere favorevole (sempre all’unanimità e con due osservazioni presentate dalla vicepresidente Gaia Pernarella) allo
schema di delibera di Giunta n. 122 che, in attuazione dei commi 66, 67 e 68 dell’articolo 7 della legge di stabilità regionale 2020 (L.R. 28/2019), stanzia 200 mila euro per l’annualità 2020 in favore delle amministrazioni locali e individua criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dall'Avviso pubblico "Lazio Street Art”. Potranno presentare le domande di contributo i comuni laziali e i Municipi di Roma Capitale, per un solo progetto, in forma singola o associata. Le risorse stanziate saranno destinate in misura pari a 25 mila euro per ciascuna Provincia e per la Città metropolitana di Roma Capitale (per complessivi 125 mila euro) e in misura pari a 75 mila euro complessivi per Roma Capitale e i suoi Municipi. Il contributo regionale per ciascuna proposta ammissibile sarà a copertura totale, ma comunque non superiore a 25 mila euro.
I progetti dovranno prevedere la realizzazione di un intervento di rigenerazione urbana, da attuare attraverso una o più opere di Street Art (es. murales, mosaico, installazioni), di valenza sociale e artistica, originali e inedite. L’intervento da realizzare dovrà ispirarsi alle seguenti tematiche: 1) identità del luogo prescelto o del Comune/Municipio; 2) integrazione e rispetto delle differenze; 3) ambiente, natura, sostenibilità; 4) patrimonio storico e artistico. Le opere dovranno essere accessibili e fruibili al pubblico e rimarranno di proprietà delle amministrazioni locali, che si impegneranno a mantenerne la conservazione. Tra i criteri di valutazione, saranno determinanti la “Qualità del progetto”, in riferimento al livello di chiarezza e approfondimento, ai legami dell’opera rispetto al contesto in cui è inserita, e i “Materiali utilizzati”, in riferimento all’uso di materiali riciclabili o a basso impatto ambientale e alla scelta di materiali e di processi di applicazione che assicurino un minor danneggiamento e dunque garantiscano una durata nel tempo maggiore. Inoltre, avranno valore premiale anche: l’esecuzione dell’intervento ad opera di giovani artisti under 40; l’esecuzione dell’intervento in aree periferiche o da riqualificare; il coinvolgimento delle realtà territoriali attraverso la progettazione partecipata. La selezione dei progetti sarà ad opera di una Commissione giudicatrice composta da tre esperti designati dalle tre realtà di arte contemporanea di cui la Regione è socio fondatore: Fondazione “MAXXI”, Fondazione “La Quadriennale” e Fondazione “Roma Europa”.
Hanno votato a favore dei due schemi di delibera, oltre al presidente Ciacciarelli, tutti i componenti della commissione: Marta Leonori e Valentina Grippo del Partito democratico; Gaia Pernarella e Francesca De Vito del Movimento 5 stelle; Marietta Tidei (gruppo Misto) e Laura Corrotti (Lega).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio