Ok in commissione ad atto di indirizzo per contributi ad iniziative su Europa
Dopo il voto di oggi nella seconda commissione consiliare presieduta da Alessandro Capriccioli ci sarà un bando.
13/11/2020 - Approvato oggi a maggioranza in commissione seconda Affari europei, presieduta da Alessandro Capriccioli, l’atto di indirizzo per la concessione di contributi alle amministrazioni pubbliche per le finalità di cui all’articolo 15, comma 2, della legge regionale n. 1 del 2015 (Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio) e successive modifiche.
Il presidente Capriccioli ha detto che pur nell’entità relativamente modesta dei finanziamenti le iniziative che si possono realizzare e sono state realizzate in passato si possono dimostrare molto interessanti; ovviamente questo è un anno particolare, in cui bisognerà rimodulare le iniziative stesse, ma da questo punto di vista può anche costituire una sfida innovativa, specie per quel che riguarda la possibilità di organizzare gli eventi on line, che può anche diventare una modalità valida indipendentemente dall’ attuale situazione sanitaria. Per gli stessi motivi, non è stato fissato un termine perentorio bensì si è lasciato a disposizione tutto l’anno 2021, ha concluso Capriccioli.
La consigliera Marietta Tidei del gruppo misto ha espresso approvazione per l’iniziativa e in generale per l’attivismo del presidente in questo momento in cui l’Europa riacquista buona parte del prestigio perduto in passato, agli occhi dei cittadini, per il suo ruolo di argine alle conseguenze economiche e sociali della pandemia.
Nella precedente seduta di commissione del 28 ottobre scorso erano state ascoltate in commissione una serie di associazioni europeiste, al fine di avere maggiori elementi per mettere a punto l’atto di indirizzo votato oggi e il successivo bando per l’assegnazione dei contributi da emanare sulla base di questo.
La LR 1/2015, "Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea e alle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio" prevede infatti al comma 2 articolo 15 che la Giunta e il Consiglio regionale promuovano e sostengano, anche attraverso la concessione di contributi, la più ampia conoscenza delle politiche e delle attività dell’Unione europea presso i cittadini, gli enti locali e gli altri soggetti pubblici e privati del territorio regionale e favoriscano la partecipazione degli stessi ai programmi e progetti promossi dall’Unione europea, anche ai fini della partecipazione della Regione al processo decisionale europeo, in particolare con iniziative rivolte soprattutto ai più giovani e in ambito scolastico e universitario.
Previsioni che trovano fondamento nell'articolo 117 della Costituzione, per il quale la regione favorisce il processo di integrazione europea nel proprio territorio, anche attraverso la partecipazione dei soggetti pubblici e privati alle iniziative europee.
Sul secondo punto all’ordine del giorno, il parere sulla pl. 253/2020 avente ad oggetto: "Disposizioni in materia di sviluppo del settore musicale. Istituzione dell'elenco delle scuole e degli organismi di musica", Capriccioli ha proposto di rinviare questo parere a quando la proposta di legge sarà almeno incardinata in commissione Cultura. Francesca De Vito del Movimento 5 stelle si è detta d’accordo con la proposta del presidente.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio