Commissione VIII, ok ad ampliamento della riserva di Tor Caldara
L'area è situata nel territorio del Comune di Anzio.
26/11/2020 - Approvata oggi a maggioranza in commissione ottava, presieduta da Valerio Novelli, la proposta di legge n. 189 dell’8 ottobre 2019, concernente “Ampliamento della perimetrazione della Riserva Naturale regionale di Tor Caldara nel Comune di Anzio". La proposta di legge dovrà ora essere messa all’ordine del giorno dei lavori dell’Aula consiliare.
Il voto sul provvedimento è arrivato dopo l’approvazione dell’articolo 1 (unico articolo della proposta) e del titolo dello stesso e il ritiro o la bocciatura di alcuni emendamenti aggiuntivi, tra cui uno a firma di Valentina Corrado del Movimento 5 stelle, avente 3 subemendamenti, ha dato luogo a un dibattito all’interno della commissione.
La consigliera Corrado nell’introdurlo ha richiamato la funzione di tutela dei beni naturali, che sarebbe meglio garantita a suo avviso da organismi come gli enti parco, che nascono con tale finalità; Antonio Aurigemma di Fratelli d'Italia ha sottolineato però la differenza di finalità tra riserve naturali e parchi, auspicando quindi che si approvi l’ampliamento, in attesa poi che la normativa di riforma complessiva vada ad incidere sulla problematica della gestione delle aree naturali. Per Eugenio Patanè del Partito democratico l’intento, in sé apprezzabile, dell’emendamento si scontrerebbe con ostacoli notevoli, come già accaduto in passato in altri casi di sua diretta conoscenza: di qui la richiesta a Corrado di presentare eventualmente in Aula tale emendamento.
Anche l’intervento dell’assessore all’agricoltura Enrica Onorati, presente ai lavori, ha confermato che i tempi sono troppo stretti per introdurre una modifica anche delle modalità di gestione dell’area e tale versione è stata corroborata, per quel che riguarda le sue competenze amministrative, dalle parole del direttore regionale Vito Consoli, cosicché Corrado ha ritirato l’emendamento con il proposito di presentarlo in Aula.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio