12/12/2020 - Paolo Orneli, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione, ha illustrato l’ammontare delle spese previste nel bilancio 2021-23 afferenti alle materie di sua competenza, divise tra quelle in conto capitale e quelle in parte corrente. Per il 2021, il totale delle risorse allocate ammonta a quasi 96 milioni di euro (95.873.844,49), di cui 29,065 milioni in conto capitale e 66,809 milioni in parte corrente. A questi vanno aggiunti altri 50,55 milioni di euro in conto capitale derivanti dai capitoli del Por (Programma operativo regionale). Per il 2022, il totale è pari a circa 64,249 milioni di euro, di cui 28,519 milioni in conto capitale e 35,73 milioni in parte corrente. Anche qui le risorse sono integrate dai capitoli del Por, per un importo pari a 57,347 milioni. Infine, per il 2023, il totale delle risorse ammonta a 45,115 milioni di euro, di cui 10,03 milioni in conto capitale e 35,085 milioni in parte corrente. A questi vanno aggiunti i 34,630 milioni di euro provenienti dai capitoli Por.

Nella relazione presentata dall’assessore sono indicate le finalità dei 29,065 milioni di euro stanziati in conto capitale per il 2021. Tra queste: 1,75 milioni di euro per i Consorzi industriali pubblici; 9 milioni per gli accordi innovazione; 4 milioni per la riqualificazione dei mercati al dettaglio su aree pubbliche; 600 mila euro per il Fondo per la tutela del commercio (l.r. 22/2019); 7 milioni per le Reti impresa del commercio; 4 milioni di euro per interventi nei comuni del litorale laziale finalizzati alla riqualificazione del lungomare; 1,1 milioni per lo sviluppo della Valle dell’Aniene.

Per quanto riguarda invece la spesa per parte corrente per il 2021, una buona parte dei 66,809 milioni previsti sarà destinata a Lazio Innova (32,5 milioni di euro) e al rinnovo del Piano “Pronto Cassa” (27,319 milioni), attivato a causa dell’emergenza Covid-19 per finanziare la liquidità delle Micro-Piccole-Medie imprese. Tre milioni saranno destinati all’Artigianato; 1,950 milioni all’internazionalizzazione e alle Fiere; circa un milione al Fondo per la tutela del Commercio e il resto della spesa è divisa in importi inferiori al milione di euro per finanziare: la riqualificazione dei mercati, le librerie Indipendenti, il Piano triennale per la Tutela dei consumatori, il Piano triennale cooperazione internazionale, Altaroma.

Per la Ricerca, infine, sono previsti circa 26,4 milioni di euro per il 2021, di cui 1,5 milioni per i distretti tecnologici e 11 milioni per il progetto Enea “Divertor Tokamak Test”. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio