Cem via Ramazzini, in commissione Sanità il punto sulla situazione
I familiari dei pazienti denunciano ancora carenze di personale. La Asl: disposti a rivedere le valutazioni.
21/01/2021 - La commissione sanità del Consiglio regionale del Lazio, presieduta per l'occasione da
Paolo Ciani, è tornata a parlare oggi della situazione del Centro di educazione motoria di via Ramazzini, a un anno dall'ultima audizione nella quale era state evidenziati numerosi problemi da parte delle associazioni dei familiari dei pazienti.
"La richiesta di questa audizione - ha ricordato
Chiara Colosimo (FdI) – nasce proprio da quella seduta: in un anno sono cambiate molte cose, in meglio. Sono stati fatti grandi passi in avanti, ma rimane la questione della carenza di personale". Da parte sua la Asl Rm3, rappresentata dal commissario straodinario
Giuseppe Quintavalle, ha dato la sua disponibilità a ripetere le valutazioni sui pazienti che portano poi a stabilire la dotazione organica necessaria.
Richiesta avanzata anche da
Luisa Mango, da luglio direttrice sanitaria del Cem: "Gli ospiti sono attualemente 37, il personale risponde ai requisiti di legge, con una deroga su un solo ospite che ha bisogno di un operatore interamente dedicato. Andremo a rideterminare l'individuazione di persone con problemi comportamentali. Ma in questo periodo abbiamo fato molti passi in avanti: è ripreso, a esempio, il discorso sulla continuità assistenziale, coinvolgendo i medici di base nel percorso terapeutico assistenziale. Bisogna ristabilire il clima di fiducia e collaborazione con le famiglie dei pazienti".
Sulla necessità di rivedere l'organico ha insistito anche
Maria Concetta Cidoni (presidente dell'associazione genitori): "Va definito in base alle reali necessità delle persone, bisogna rivedere la valutazione di ogni ragazzo.
Ciani, da parte sua ha ribadito che "la situazione ci sta molto a cuore, sono cambiati gli interlocutori, molte delle segnalazioni della scorsa audizione sono migliorate". Di diverso avviso
Massimiliano Maselli (FdI) secondo il quale "questi miglioramenti non si vedono. Organizziamo subito una visita alla struttura dell'intera commissione".
La commissione ha, infine, aggiornato, per avere più tempo a disposizione, la parte dell'audizione sulla situazione del centro Argos Nettuno, dove, a detta della proprietà, problemi con la Asl Rm6 nella definizione del budget relativo all'accreditamento mettono a rischio le attività per 28 utenti.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio