01/03/2021 -La commissione Urbanistica ha ascoltato oggi Unindustria e collegio dei geometri, domani tocca al ministero per i Beni e le attività culturali.
Prosegue il ciclo di audizioni della commissione Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Marco Cacciatore, sul Piano territoriale paesistico (Ptpr). Come nelle scorse sedute, l'incontro di oggi è stato introdotto da due brevi introduzioni, dello stesso presidente Cacciatore e dell'assessore Massimiliano Valeriani.
E' stata poi la volta degli auditi: Unindustria e collegio dei geometri. Per Unindustria sono intervenuti Filippo Bizzarri e Mauro Galluzzo. Hanno rilanciato l'allarme di “una desertificazione degli investimenti” che l'approvazione di questo Ptpr rischierebbe, a detta loro, di provocare. Particolare preoccupazione per la situazione degli strumenti attuativi vigenti che vengono rimessi in discussione dall'articolo 63 della proposta di Piano. Maurizio Rocchi e Bernardino Romiti, in rappresentanza del collegio dei geometri della provincia di Roma) hanno chiesto a gran voce più partecipazione da parte degli ordini professionali e hanno puntato il dito sulla “troppo discrezionalità che viene lasciata alla Sovrintendenza”.
Prima della conclusione della seduta la consigliera Gaia Pernarella (M5s) ha ricordato che “nessuno di noi è contentissimo di questo Ptpr, ma dobbiamo tener conto che si tratta di un Piano elaborato d'intesa con il Mibac. Serve un nuovo modo di fare edilizia, gli ordini devono esserne i primi promotori”.
Il presidente Cacciatore, prima di concludere l'audizione, ha ricordato l'appunto di domani, martedì 2 marzo, quando, alle 12, saranno ascoltati i dirigenti del ministero. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio