Iniziate in ottava commissione le audizioni sul reddito energetico regionale
Anci, Legambiente, Enea, Unioncasa Lazio e Ance Lazio hanno espresso un giudizio positivo sulla proposta di legge di Roberta Lombardi.
04/03/2021 - La commissione Agricoltura, ambiente, presieduta da
Valerio Novelli (M5s), si è riunita oggi in modalità telematica per un’audizione sulla proposta di legge n. 150 del 15 maggio 2019 (“Istituzione del reddito energetico regionale”), prima firmataria Roberta Lombardi (M5s). Sono intervenuti: Anci Lazio, Enea, Unioncasa Lazio, Legambiente Lazio, Ance Lazio.
Prima degli interventi degli auditi,
Roberta Lombardi ha riassunto brevemente gli obiettivi della proposta di legge, presentata già nella
seduta del 2 febbraio scorso: sostenere le spese di consumo elettrico dei nuclei familiari meno abbienti; aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili; favorire la conversione energetica degli edifici e lo sviluppo del comparto produttivo delle rinnovabili; contrastare la povertà e il disagio sociale. Tutti i soggetti intervenuti in audizione hanno accolto con favore il provvedimento e hanno annunciato che a breve invieranno all'ottava commissione le loro osservazioni.
Sergio Celestino, dell’assessorato regionale “Lavori pubblici e Tutela del territorio, Mobilità”, ha ricordato che il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno per l’istituzione di un fondo rotativo per il reddito energetico regionale e che quindi la proposta di legge è piena espressione di quella volontà.
Silvio Cicchelli, dirigente dell’Area “Interventi in materia di energia e coordinamento delle politiche sulla Mobilità”, ha espresso un parere complessivamente favorevole alla proposta di legge, segnalando che occorrono solo alcuni interventi per migliorare gli aspetti di semplificazione e di coordinamento.
Riccardo Varone, presidente di Anci Lazio, ha definito “congrua e utile” la proposta di legge, perché “va a toccare – ha detto – dei temi ben articolati che sono condivisi dagli enti locali”. Parere positivo espresso anche da
Ezio Terzini e
Ilaria Bertini (Enea), che hanno chiesto di specificare meglio le procedure di smantellamento degli impianti in caso di decadenza dei requisiti. Positivi anche i giudizi di
Marzio Castellano (Unioncasa Lazio) e
Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, il quale si è soffermato in particolare sulla materia del fotovoltaico, con la richiesta di incentivare di più l’agrivoltaico e le installazioni nelle case private delle aree interne del territorio regionale.
Corrado Felici (Ance Lazio), infine, ha chiesto di rendere omogenee tutte le norme sull’efficientamento energetico, con un maggiore coordinamento tra quelle nazionali e quelle regionali, anche quelle già in vigore.
Anche oggi il presidente della commissione Lavori pubblici,
Eugenio Patanè (Pd), ha ribadito che questa proposta di legge andava incardinata nella sua commissione per competenza sulla materia, “anche perché in sesta commissione è già in discussione il Piano energetico regionale”, ha detto. Posizione condivisa anche da
Laura Cartaginese (Lega), la quale ha comunque espresso un giudizio favorevole sulla proposta di legge n. 150. Ha partecipato alla seduta anche la consigliera
Silvia Blasi (M5s).
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio