Via libera in prima commissione a modifiche elezione membri del Cal
Passa all'esame dell'Aula la proposta di deliberazione consiliare n. 58, che riguarda solo i rappresentanti dei comuni non capoluogo degli enti di area vasta.
04/03/2021 - La commissione Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia, riunita oggi in modalità telematica sotto la presidenza di
Rodolfo Lena (Pd), ha approvato a maggioranza (con 5 voti a favore e un astenuto) la proposta di deliberazione consiliare n. 58 del 9 febbraio 2021 (“Disciplina delle elezioni dei componenti elettivi del Consiglio delle Autonomie Locali ai sensi dell'articolo 3 della Legge regionale 26 febbraio 2007, n. 1 e successive modifiche. Abrogazione della Deliberazione del Consiglio regionale 20 giugno 2012, n. 19”), presentata in prima commissione dal presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini nella
seduta del 16 febbraio scorso. La proposta di deliberazione consiliare n. 58, composta da 12 articoli, definisce le nuove modalità di svolgimento dell’elezione dei rappresentanti dei comuni non capoluogo degli enti di area vasta all’interno del Cal. Il voto di oggi ha concluso l'esame in prima commissione, preceduto anche da un ciclo di audizioni che ha coinvolto tutti i rappresentanti degli enti locali. Il testo passa ora all'Aula consiliare per l'esame definitivo.
Hanno votato a favore del provvedimento: il presidente Lena, Sara Battisti e Marta Leonori del Pd, Valentina Corrado (M5s) e Alessandro Capriccioli (+ Europa Radicali). Si è astenuto Giuseppe Simeone (FI), il quale ha motivato la sua decisione con alcune riserve sull’articolo quattro, per il quale si è riservato di fare alcuni approfondimenti prima dell’esame dell’Aula consiliare. Prima del voto finale è intervenuta anche Valentina Corrado per motivare il suo voto favorevole: “Attraverso le audizioni abbiamo avuto una serie di chiarimenti, soprattutto dal Consiglio delle autonomie locali (Cal), visto che questo provvedimento è stato ritenuto rispondente alle loro esigenze per svolgere al meglio le proprie funzioni”, ha detto.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio