Ipercoop di Guidonia, da Coop a Conad: preoccupazioni per i posti di lavoro
Audizione con le parti sociali. Verso un tavolo ristretto con l’assessore al Lavoro, Di Berardino
13/04/2021 - La nona commissione consiliare permanente, Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio, presieduta da
Eleonora Mattia (Pd) si è riunita oggi in modalità telematica, per un’audizione sulla vertenza della Ipercoop di Guidonia Montecelio. Presente in collegamento l’assessore al Lavoro e nuovi diritti, formazione, scuola e diritto allo studio universitario, politiche per la ricostruzione, Claudio Di Berardino, sono stati ascoltati il sindaco di Guidonia, Michel Barbet, e l’assessore alle Attività produttive, Armando Caponegro e i rappresentanti delle aziende interessate e delle organizzazioni sindacali.
I rappresentanti sindacali dei lavoratori della Ipercoop, che si trova all’interno del Centro Commerciale Tiburtino, hanno espresso le loro preoccupazioni rispetto al passaggio dell’ipermercato dalla Coop al gruppo Conad. Innanzi tutto, i lavoratori lamentano la scarsa trasparenza da parte dell’azienda nel processo di compravendita. Destano poi preoccupazione i possibili ridimensionamenti degli spazi destinati alla vendita e la riduzione dei posti di lavoro, in particolare del personale attualmente impiegato nel box ottica e nel reparto parafarmacia, e il possibile passaggio dal contratto cooperativo al contratto del terziario applicato negli altri marchi della grande distribuzione. Il sindaco di Guidonia ha condiviso il timore dei lavoratori, che è nel rischio della riduzione del personale in un momento particolarmente difficile come questo.
“Cogliamo l’occasione – ha dichiarato l’assessore Di Berardino – per dire alla Coop di valutare se ci sono i margini, per altre soluzioni di rilancio di questo centro di distribuzione molto importante”. Di Berardino ha dato la propria disponibilità per una mediazione istituzionale. In ogni caso, ha proseguito l’assessore al Lavoro, “Coop indichi l’impegno dell’acquirente per salvaguardare l’intera forza lavoro, nel rispetto della normativa contrattuale”. Di qui l’annuncio, da parte della presidente Mattia, della convocazione di un tavolo ristretto, che verrà costituito nell’assessorato, per trovare una soluzione.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio