Modifiche al regolamento per la trasformazione delle Ipab in Asp in commissione I
Illustrato da Albino Ruberti lo schema di delibera di Giunta n. 177.
15/06/2021 - All'ordine del giorno dei lavori odierni della commissione prima, Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia, presieduta da Sara Battisti, il processo di razionalizzazione delle Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) e la loro trasformazione in Asp (Aziende pubbliche di servizi alla persona), in corso di attuazione in esecuzione della legge regionale 2 del 22 febbraio del 2019.
La commissione era infatti chiamata a esprimere il suo parere su di uno schema di deliberazione di Giunta, il n. 177, recante modifiche al regolamento regionale 9 agosto 2019, n. 17 che disciplina appunto i procedimenti di trasformazione delle IPAB in Asp, ovvero in persone giuridiche di diritto privato senza scopo di lucro, nonché dei procedimenti di fusione ed estinzione delle IPAB ai sensi dell'articolo 20, comma 1, lettere h) e i) della legge regionale 2/2019.
L’atto di Giunta è stato illustrato dal capo di gabinetto Albino Ruberti, il quale ha sottolineato come il processo di razionalizzazione delle 59 Ipab preesistenti sia quasi giunto al termine con la creazione di 5 Asp, ma residuano alcune piccole Ipab che andranno o ad estinguersi o a confluire anch’esse nelle Asp già esistenti; processo, questo , che il regolamento deve governare nel rispetto dei criteri fondamentali posti dalla legge, e che prima dell’estate dovrebbe avere compimento, ha concluso Ruberti.
Dal momento che erano da esaminare alcune osservazioni allo schema di delibrazione, però, la presidente Battisti ha proposto alla commissione di rinviare l’esame a una prossima seduta, in modo da dare sia ai commissari che a Ruberti il tempo di approfondirle meglio, destinando la seduta odierna soltanto a un dibattito generale, con eventuali interventi di consiglieri.
Unico ad intervenire è stato il consigliere Rodolfo Lena del Partito democratico, per esprimere la sua soddisfazione per il processo di attuazione in corso di svolgimento della legge 2 del 2019, e il suo accoglimento della proposta della presidente di rinviare ad altra seduta il dibattito sulle osservazioni all’atto di Giunta e il voto sulle stesse e sull’atto nel suo complesso.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio