Bosco Faito, il passaggio della gestione al comune di Ceccano affrontato in commissione
Un tavolo tecnico la prossima settimana è l'impegno preso dall'assessore Lombardi, nel corso dell'audizione in ottava commissione, per definire le modalità del passaggio.
15/07/2021 - Audizione oggi in commissione ottava del Consiglio regionale, presieduta da Valerio Novelli, in merito alla situazione del Bosco Faito, un'area di 336 ettari di tipo boschivo interamente ricadente nel comune di Ceccano, in provincia di Frosinone, che il 27 febbraio 2009 è stata dichiarata "monumento naturale" e affidata all’amministrazione della provincia di Frosinone. Di questa area si chiede da tempo il passaggio di gestione al comune di Ceccano. L’audizione, che era stata richiesta dal consigliere di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, si è conclusa con un impegno dell’assessore alla Transizione ecologica Roberta Lombardi a tenere fin dalla prossima settimana un tavolo tecnico ad hoc per definire le modalità di questo passaggio, stante il comune volere degli enti comune di Ceccano e provincia di Frosinone registrato nel corso della audizione odierna.
Il sindaco del comune di Ceccano, Roberto Caligiore, ha spiegato che il bosco hanno avuto fino ad oggi una gestione non soddisfacente per carenza di risorse; nel 2018 il Consiglio comunale di Ceccano ha approvato una mozione per chiederne la gestione, ha aggiunto il sindaco, richiesta a cui la Provincia non aveva reagito negativamente ma che poi non è stata definita. Già molte associazioni si sono proposte per organizzare attività di sfruttamento e valorizzazione di questa risorsa naturale, ha detto ancora il sindaco, che ha quindi auspicato che l’appuntamento odierno possa indicare la via per una soluzione.
Per la provincia di Frosinone, il delegato Vincenzo Savo ha riconosciuto la verità di quanto affermato dal sindaco di Ceccano sul fatto che le risorse di cui ha beneficiato la provincia ai fini della gestione del bosco non sono state assolutamente sufficienti; l’atteggiamento della Provincia è comunque stato sempre collaborativo con il comune di Ceccano, ha aggiunto Savo.
Il presidente Novelli, preso atto della comune volontà delle parti di realizzare questo passaggio, ha suggerito che si addivenga quanto prima a un tavolo tecnico per definirne le modalità.
Auspicio di Righini è stato quello di non perdere tempo, visto che ne è già trascorso molto per questa vicenda, e il suo suggerimento è stato che il tavolo tecnico si tenga su un atto già preparato, almeno in bozza, al fine di favorire la concretezza dei discorsi.
Anche Pasquale Ciacciarelli della Lega è intervenuto ad auspicare una definizione della vicenda e più in generale il mantenimento di un livello alto di attenzione alle problematiche di quel territorio.
L’assessore Roberta Lombardi ha dichiarato a questo punto la sua disponibilità a definire il passaggio in modo formale, convocando il tavolo tecnico fin dalla prossima settimana.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio