La pandemia nella Asl di Rieti, audizione in commissione speciale Covid-19
La relazione della direttrice generale Marinella D’Innocenzo, apprezzamento unanime da parte dei consiglieri intervenuti.
30/11/2021 - La commissione speciale emergenza Covid-19, presieduta da
Paolo Ciani, ha iniziato oggi una serie di audizione con i direttori generali delle Asl del Lazio per fare il punto sulla gestione della pandemia in ogni azienda sanitaria.
Marinella D’Innocenzo ha fatto il punto sul lavoro fatto nella Asl di Rieti. “Un territorio molto particolare – ha spiegato la direttrice – caratterizzato dalla più alta percentuale di anziani e di pazienti cronici di tutto il Lazio e, parallelamente, dalla presenza di molte strutture socio-assistenziali (quasi 80)”.
Con una relazione molto ampia, D’Innocenzo ha fatto il quadro sulle azioni intraprese: “Abbiamo agito con grande flessibilità – ha spiegato – utilizzando molto la tecnologia, a partire dalla telemedicina per garantire un grande numero di pazienti assistiti a domicilio. Altro punto che ci ha caratterizzato è stato il continuo coordinamento con tutte le strutture interessate, a partire dai Comuni. Utilizzando molta flessibilità siamo riusciti a creare posti letto dedicati covid nell’unico ospedale esistente, quello di Rieti, con percorsi completamente separati dai pazienti non covid”.
“Abbiamo anche lavorato per recuperare le prestazioni perse subito dopo la fine della fase più acuta dell’emergenza, a oggi eseguite al 97 per cento. In pratica abbiamo creato una vera e proprio nuova rete delle cure, cercando di non lasciare nessun indietro. In tutti abbiamo avuto a oggi 12.441 casi, con 3269 deceduti”.
Dagli interventi dei consiglieri che si sono succeduti dopo la relazione,
Loreto Marcelli (M5s),
Giuseppe Simeone (FI) e lo stesso presidente Ciani, è emerso un apprezzamento unanime per il lavoro svolto, con particolare riferimento alla duttilità dimostrata nell’affrontare una situazione difficile, in una provincia particolare per territorio e composizione sociale.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio