Manovra economica, le relazioni degli assessori Troncarelli, Orneli, Di Berardino, Onorati e Lombardi

Proseguono le audizioni dei rappresentanti della Giunta regionale su Legge di Stabilità e Bilancio regionale 2022-24.
11/12/2021 - Proseguono in commissione Bilancio, presieduta da Fabio Refrigeri (Pd), le audizioni degli assessori regionali sulla manovra finanziaria 2022-24. Oggi sono intervenuti anche Alessandra Troncarelli (Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP), Paolo Orneli (Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start – Up e Innovazione), Claudio Di Berardino(Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola, Politiche per la ricostruzione, Personale), Enrica Onorati (Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo; Pari Opportunità) e Roberta Lombardi (Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale (Ambiente e Risorse Naturali, Energia, Agenda Digitale e Investimenti Verdi).

“Complessivamente – ha spiegato Troncarelli – lo stanziamento regionale in capo all’Assessorato è pari per il 2022 a circa 127 milioni di euro, in linea con la corrente annualità, a cui si aggiungono 3,9 milioni stanziati in conto capitale. A questi vanno aggiunte le risorse totali stanziate dal Fondo nazionale Politiche sociali che ammontano a circa 34 milioni di euro e dal Fondo nazionale per la Non Autosufficienza che cuba 61 milioni di euro (5 milioni in più rispetto alla scorsa annualità.) A queste si aggiunge l’importo pari a 48 milioni di euro provenienti da una ricognizione effettuata, proprio da parte della Regione, delle risorse già in disponibilità dei distretti socio-sanitari nell’arco temporale 2014-2021 e che servivano a coprire il fabbisogno territoriale, potenziando non solo i servizi già attivi ma garantendo anche l’attuazione di nuove attività necessarie a rispondere in maniera più puntuale alle esigenze dei cittadini”.

L’assessore Orneli ha illustrato la sua relazione, partendo dal totale della spesa capitale prevista per lo Sviluppo economico regionale nel triennio 2022-24. Si tratta di circa 69,5 milioni di euro, ai quali però si aggiungono circa 193,5 milioni di euro provenienti dai capitoli Por (anche con nuova programmazione 2021 2027), per un totale di circa 263 milioni di euro in parte capitale, così ripartita nel triennio: circa 115 milioni di euro per il 2022; 74,88 milioni per il 2023; 73,2 milioni per il 2024. Con riferimento, invece, alla spesa corrente, alle risorse disponibili presso l’assessorato vanno aggiunte quelle disponibili sui capitoli dell’Università, per un totale di circa 112,3 milioni di euro per il 2022; circa 115 milioni per il 2023; e 108,7 milioni per il 2024. Totale triennio spesa corrente: circa 336 milioni di euro.

Claudio Di Berardino ha iniziato il suo intervento parlando degli impegni della Regione nel 2021 su molteplici fronti per il contenimento delle conseguenze dell’emergenza sociosanitaria da COVID-19, sostenuti in larga parte con l’apporto del Fondo Sociale Europeo. “A tal proposito – ha detto l’assessore – sono stati messi in campo ulteriori interventi rivolti alle scuole, per la didattica a distanza e per il sostegno a lavoratori in difficoltà economiche, per le borse di studio universitarie. L’obiettivo perseguito dall’Assessorato nel corso del 2021 è stato - ed è -tuttora – quello di offrire alle persone e alle imprese strumenti adeguati per rispondere alla complessità della situazione sociale ed economica”. Con riferimento alla delega “politiche per la ricostruzione”, l’assessore ha rappresentato gli interventi che riguardano la fase dell’emergenza, della ricostruzione e gli interventi economici nelle zone colpite dagli eventi sismici del 2016-2017. Il totale dei contributi concessi è stato di euro 383.240.089,93 di cui 143.929.982,80 euro liquidati.

Roberta Lombardi ha spiegato che la spesa a ‘libera destinazione’ corrente e in conto capitale si attesta intorno ai 3,2 miliardi complessivi per il triennio 2022-24. A questa somma si aggiungeranno l’aumentata quota di cofinanziamento regionale dei programmi europei del ciclo 2021-2027 (circa 87 milioni di media annua, per i soli programmi Fesr e Fse, rispetto alla media precedente di 40 milioni) e il sostegno agli investimenti pubblici regionali da parte del governo nell'ambito delle risorse del PNRR. L’assessora ha poi illustrato nel dettaglio le disponibilità finanziarie per il triennio 2022-24 assegnate a ciascuna direzione del suo assessorato.
DIREZIONE AMBIENTE
a) euro 31.494.500,00 per il 2022 (23.354.500 per parte corrente + 8.140.000 in conto capitale);
b) euro 23.859.500,00 per il 2023 (21.269.500 per parte corrente + 2.590.000 in conto capitale);
c) euro 23.509.500,00 per il 2024 (21.069.500 per parte corrente + 2.440.000 in conto capitale).

DIREZIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA’
a) euro 120 mila (60 mila per ciascuna annualità 2022 e 2023) per il Piano energetico regionale (Per Lazio);
b) euro 2,15 milioni (900 mila per il 2022, 700 mila per il 2023 e 550 mila per il 2024) per il sostegno ai gruppi di autoconsumatori e alle comunità di energia rinnovabile;
c) euro 200 mila (50 mila per i primi due anni e 100 mila per il 2024) per la transizione energetica;
d) euro 1,275 milioni (425 mila per ciascuna annualità) per spese varie in materia di energia, rinnovabili e risparmio energetico;
e) euro 100 mila (50 mila per ciascuna annualità 2022 e 2023) per il catasto regionale degli impianti termici;
f) euro 1,1 milione (600 mila per il 2022 e 500 mila per il 2023) per finanziare il Fondo per la Mobilità Green.

DIREZIONE PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
a) euro 47,56 milioni (17,73 per il 2022; 16,015 per il 2023 e 13,815 per il 2024) per l’informatizzazione;
b) euro 2.248.460 (circa 709 mila nel 2022 e circa 1,54 milioni nel 2023) per il processo di digitalizzazione dei piccoli comuni del Lazio;
c) euro 440 mila (370 mila per il 2022 e 70 mila per il 2023) per la compartecipazione alle spese per l’implementazione della fibra ottica di proprietà dei piccoli comuni;
d) euro 30 mila (2022) per il Portale della Partecipazione.

Il ciclo di audizioni è stato chiuso dall'intervento dell'assessora Enrica Onorati. I lavori della quarta commissione riprenderanno lunedì 13 dicembre con le audizioni delle organizzazioni datoriali e sindacali e delle associazioni territoriali. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio