Tanti i temi posti sul tavolo: dal piano di recupero delle morosità, alla gestione di Invimit, il degrado strutturale di Corviale e i programmi per gli investimenti di 60 milioni di euro derivanti dal PNRR.07/06/2022 -
La commissione Urbanistica, politiche abitative e rifiuti, ha svolto oggi una audizione sulle problematiche e iniziative Ater Roma, a seguito dell’insediamento del nuovo Direttore generale di Roma, Luca Luigi Manuelli. L’audizione richiesta da un consigliere di opposizione è stata l’occasione per elencare una serie di criticità che da anni attanaglia l’Ater di Roma.
Il consigliere promotore dell'incontro, in apertura dei lavori ha snocciolato una serie di problematiche, a cominciare dalla necessità di una riorganizzazione aziendale, compresi i criteri per la premialità dei dipendenti, alla necessità di conoscere la situazione debitoria e il programma di risanamento aziendale, il piano di recupero delle morosità, la situazione delle aste, la gestione di Invimit e ancora la grave situazione di degrado strutturale di Corviale, i programmi per gli investimenti di 60 milioni di euro derivanti dal PNRR. Insomma, sono state tante le questioni poste sul tavolo e alle quali ha risposto, seppur per grandi linee, il nuovo Direttore generale Luca Luigi Manuelli, appena insediatosi. “Fermo restando che la nostra mission è e sarà l’edilizia pubblica – ha dichiarato Manuelli – oggi dobbiamo pensare a far ripartire l’Ater”. Poi, sempre il direttore si è soffermato ad illustrare la situazione debitoria dell’ente, debiti derivanti perlopiù da imposte come l’Imu, ha spiegato che occorrerebbe studiare un meccanismo per garantire una sostenibilità a lungo termine affinché l’attività di risanamento non venga rimessa a rischio dalla morosità corrente, ormai al 50% del totale delle locazioni. Ha inoltre annunciato che entro nove mesi Ater assumerà 60 nuove risorse, a cominciare dai due dirigenti strategici, ovvero quello finanziario e quello per la gestione delle Risorse umane. Ha poi parlato dell’iniziativa per far fronte all’emergenza abitativa, saranno , infatti, costruiti 250 alloggi con uno stanziamento di 39 milioni di euro, mentre 5 milioni saranno destinati alle attività di manutenzione, in totale saranno 96 milioni di euro i fondi per il triennio 2022 -2025.
Al termine dell’incontro il presidente della commissione ha annunciato che vi saranno altre audizioni per seguire gli step aziendali, ma ha anche esortato il CDA a presentare eventuali proposte di legge per riformare la materia.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio